Riceviamo e pubblichiamo:
Ha a dir poco del paradossale quanto sta accadendo agli abitanti del rione di San Leo (ex XV circoscrizione). I residenti subiscono ormai disservizi idrici costanti e l’origine di questi disservizi è alquanto inconcepibile.
Il tutto ha inizio più di un mese fa quando, nell’acquedotto più vicino al rione, una pompa guasta è sostituita con un’altra non adeguata alla fruizione costante del prezioso liquido blu che, invece, deve essere ora “ripartito” con gli abitanti di Mortara serviti dalla stessa pompa.
Peccato, che oltre a non essere la pompa sufficientemente potente per servire contemporaneamente le due zone, si son verificati atti spiacevoli come il dirottamento esclusivo dell’irrigazione solamente agli abitanti di Mortara, lasciando letteralmente prosciugate le case di San Leo.
Ovviamente, questo crea un disagio enorme aggravato ulteriormente dal fatto che trovandoci nella stagione estiva la necessità di usufruire con regolarità del servizio idrico è fondamentale.
Il culmine si è toccato questo week-end con l’acqua che ormai manca da venerdì scorso producendo anche un aggravio economico per diverse famiglie costretti a rimediare con l’acquisto di serbatoi da rifornire comunque costantemente.
Va costatato, purtroppo, che non sono bastate denunce all’Arma dei Carabinieri, denunce ai tecnici del comune, una raccolta firma e la richiesta di spiegazioni fatta direttamente agli uffici competenti presso i locali del CeDir per risolvere questo increscioso problema.
Anzi, l’illusione di averlo risolto è durata giusto qualche ora ieri pomeriggio. In serata, punto e a capo.
Il sottoscritto chiede l’intervento imminente dell’amministrazione comunale e poiché in questi giorni sono frequenti i sopralluoghi fatti dagli assessori della Giunta comunale e dal Sindaco stesso, consiglia di recarsi nella zona Sud della città (ad oggi per nulla considerata dalla nuova amministrazione), di prendere atto di questa gravissima situazione ed impegnare i giusti rimedi affinché questa sia risolta con assoluta immediatezza.
Roberto Morabito, referente zona Sud per il Movimento Energia Pulita
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