(ANSA) - ROMA, 21 APR - ''Con il sequestro di oggi, è stata annientata economicamente la cosca Pesce di Rosarno''. Così il ministro della Giustizia Angelino Alfano commenta la notizia del sequestro di 190 milioni di euro ai danni della famiglia Pesce, affiliata alla 'ndrangheta reggina. ''Ancora una volta - continua il Guardasigilli in una nota - lo Stato risponde in maniera forte e determinata alle organizzazione criminali che operano in Calabria. Le norme antimafia, messe a punto da questo Governo, hanno permesso di assestare un colpo mortale alla 'ndrangheta, sottraendole il supporto economico necessario per il mantenimento della latitanza del capoclan Francesco Pesce''. ''Ringrazio pertanto - conclude Alfano - i magistrati e gli uomini della Guardia di Finanza e dei Carabinieri di Reggio Calabria, che instancabilmente si adoperano per il ripristino della legalità in una terra che chiede a gran voce il riscatto finale dalle efferate logiche criminali. E' questa l'antimafia dei fatti''.
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