L’assessore regionale alle attività produttive Antonio Caridi - informa una
nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale – interviene sulla vicenda dei
lavoratori ex GDM: L’Assessore regionale alle attività produttive Antonio
Caridi interviene sulla vicenda dei lavoratori ex GDM: “Intendo precisare
alcuni aspetti, a scanso di equivoci e di notizie non veritiere che stanno
circolando in queste ore. Il termine per la manifestazione d’interesse –
afferma l’assessore Caridi - è appena scaduto e registriamo con grande
soddisfazione che l’advisor Capitalink ha ammesso più di una società, a dimostrazione
del fatto che ci sono tanti soggetti interessati a rilevare i vari punti
vendita. Si tratta di gruppi affidabili soprattutto dal punto di vista
economico-finanziario, che possiedono i rigorosi requisiti richiesti e sono in
grado di garantire un futuro stabile, con piani aziendali credibili. Il
colloquio con il commissario Marcello Parrinello, quindi, mi ha lasciato molto
soddisfatto, perché si sta portando avanti con puntualità il percorso delineato
in precedenza, che porterà certamente ad una soluzione positiva. Voglio
ringraziare tutti i soggetti che sono impegnati a risolvere una questione di
vitale importanza per il nostro tessuto socio-economico, a partire dai soggetti
con cui mi sono ritrovato al primo tavolo tecnico in Prefettura quando, delegato
dal Presidente Scopelliti, ho incontrato anche i rappresentanti sindacali.
Successivamente il tavolo si è spostato a livello regionale e, in tale
occasione, insieme ai lavoratori, abbiamo individuato le linee guida per
arrivare alla soluzione del problema. L’iter procedurale – aggiunge Caridi -
proseguirà con la redazione del bando e siamo certi che entro la fine del mese
di gennaio, rispettando questa sorta di cronoprogramma, si potrà arrivare
all’aggiudicazione. Mi preme ribadire che la Giunta regionale sta continuando
ad impegnarsi per risolvere questa vicenda, il Presidente Scopelliti segue con
attenzione l’evolversi della situazione e continueremo a vigilare affinché la
scelta della nuova società sia la migliore possibile proprio per tutelare, in
primis, i livelli occupazionali e anche tutto l’indotto relativo alle aziende
di diverse tipologie che vi ruotano attorno. In questo momento particolarmente
delicato, a causa di una crisi che sta creando enormi difficoltà ai cittadini –
conclude l’assessore regionale alle attività produttive Antonio Caridi – il
nostro unico pensiero è quello di ridare serenità alle famiglie in difficoltà,
a partire proprio dai 600 lavoratori ex GDM”.
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