Visita il nuovo sito Italia Inchieste

E' ONLINE IL NOSTRO NUOVO SITO ITALIA INCHIESTE (http://italiainchieste.it/) CON PIU' NOTIZIE, PIU' SPAZIO PER I LETTORI, PIU' INTERATTIVITA', VIDEO E NOVITA'... VI ASPETTIAMO!!!

venerdì 21 dicembre 2012

Provincia RC: Inaugurazione collegamento viario Cittanova - San Giorgio Morgeto


E’ stato aperto al traffico il tratto di pedemontana della Piana di Gioia Tauro   compreso  tra  l’innesto per San Giorgio Morgeto e lo svincolo per Cittanova (ex S.S. 111). Si tratta del primo stralcio dei lavori dell’intero  tracciato Cinquefrondi – Delianova.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte il presidente della Provincia Giuseppe Raffa, i sindaci di Cittanova Alessandro Cannatà e di San Giogio Morgeto Carlo Cleri, l’assessore provinciale Giuseppe Pirrotta e il consigliere Francesco D’Agostino. La strada è stata finanziata nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro, siglato in data 29/07/2002 tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Calabria.
La provincia di Reggio Calabria è stata individuata quale soggetto attuatore dell’intervento. L’importo totale del finanziamento (parte con fondi CIPE e parte con fondi POR) ammonta a 27 milioni di euro. Il tratto di nuova arteria  interessa i territori dei comuni di Cittanova e San Giorgio Morgeto. Il tracciato attraversa, con un andamento pressoché parallelo alla costa, la parte più interna della Piana di Gioia Tauro e dovrà facilitare i collegamenti con le grandi arterie nazionali. Esso si sviluppa per una lunghezza complessiva quattro chilometri e mezzo.
“La soddisfazione per l’apertura di questo tratto di Pedemontana – ha detto il presidente Raffa- diventa ancor più significativa nel  momento in cui si conclude  un iter abbastanza tortuoso che si è protratto per diverso tempo. Si tratta, infatti,  di un’opera la cui realizzazione è stata avviata da oltre dieci anni e che oggi ci consente di mettere un punto fermo su un segmento di quella che dovrà essere una infrastruttura viaria di notevole importanza per lo sviluppo del territorio che essa attraversa. Con questo collegamento, ovviamente,  migliora la vivibilità delle locali comunità. Ribadiamo il concetto che le strade rappresentano un intervento di ingegneria sociale prima ancora che civile. Togliere dall’isolamento – ha concluso Raffa -  queste popolazioni, dare  una migliore dignità viaria e di vita, per noi è una soddisfazione enorme”.
All’inaugurazione hanno preso parte  anche il responsabile del procedimento, ing. Pietro Priolo, e il dirigente del settore Ambienti e APQ, ing. Carmelo Barbaro.
La caratteristica della strada, a scorrimento veloce e senza immissioni laterali non regolate da svincoli,  è quella di  una moderna arteria di collegamento capace di contribuire allo sviluppo socio-economico del territorio.
Il tracciato, a causa delle numerose presenze di intersezioni e di quanto stabilito in sede di conferenza dei servizi, per quasi tutto il suo sviluppo è in rilevato tranne che per poche sezioni dove si sviluppa in trincea, e due tratti che attraversano i torrenti Vacale e Iarulli, che sono in viadotto.

I due manufatti presentano rilevante importanza:  sia per lo sviluppo, sia per le luci adottate, sia per l’altezza dei sostegni. La carreggiata ha una larghezza pari a 11 m etri  ed ha una luce di 135 m suddivisa in 2 campate da 67,5 m. La sezione d’impalcato è formata da due travate metalliche continue.

Nessun commento:

Posta un commento

Puoi commentare questa notizia.