I
rappresentanti di sei comuni dell’area grecanica hanno sottoscritto con l’Amministrazione provinciale un “protocollo d’intesa per l’attività di
promozione finalizzata alla gestione associata del servizio di raccolta dei
rifiuti solidi urbani”. Si tratta dei componenti di un nuovo consorzio, con
capofila Montebello Ionico, a cui hanno aderito i comuni di Bagaladi, Bova,
Bova Marina, Palizzi e Roghudi. Il
protocollo è stato firmato dal
presidente della Provincia Giuseppe Raffa,
da Antonino Guarna ( sindaco di Montebello Ionico), Santo Casile (Primo
cittadino di Bova), dal dott. Tenuta ( uno dei commissari prefettizi del comune
di Bova Marina), da Sandro Autolitano (Sindaco di Palizzi), da Agostino
Zavettieri ( Sindaco di Roghudi). Presenti anche i vertici del Settore 16 “Ambiente”, ing, Carmelo Barbaro e architetto
Nicola Tucci, i consiglieri provinciali Pierpaolo Zavettieri e Giovanni Loiero. Con il protocollo firmato questa mattina, la Provincia assisterà il consorzio dal punto di vista tecnico e amministrativo
con la concessione di supporti economici per il raggiungimento di determinati
obiettivi: l’attivazione del servizio di raccolta organica, quello dei rifiuti
elettrici e elettronici, del compostaggio
domestico e la creazione di isole ecologiche. Sulla raccolta integrata, lo
scorso 4 dicembre, sempre alla Provincia, si è svolta un’importante riunione
con tutti responsabili dei sei consorzi
di filiera del Conai (carta, plastica, vetro, alluminio, acciaio e legno).
Nell’occasione, presente il presidente Giuseppe Raffa, i consorzi si sono impegnati a creare le condizioni per
realizzare un sistema ottimale di raccolta differenziata.
“Proseguiamo
nei percorsi strategici – ha detto il presidente Raffa – che stiamo realizzando
su tutto il territorio provinciale. In questo lavoro prendiamo atto della grande
disponibilità che stanno dimostrando i sindaci nel mettersi insieme e guardare al problema dei rifiuti in modo
diverso dall’attuale emergenza. Questo è l’ennesimo protocollo d’intesa che
firmiamo per rilanciare il settore dei rifiuti che, purtroppo oggi, rappresenta
una forte criticità per tutto il territorio provinciale. Lo stesso percorso
l’abbiamo già fatto in realtà come
Bianco e, a giorni, lo ripeteremo con i comuni dello Stilaro : Stilo, Bivongi,
Pazzano, Monasterace. Per noi si tratta di iniziative strategiche che rientrano
nel nostro programma politico. Un
percorso che stiamo sollecitando
anche nella Piana di Gioia Tauro: comprensorio dove il problema di Piana
Ambiente e dei suoi lavoratori potrà essere risolto applicando questo strumento”. Il presidente Raffa ha
sottolineato che l’obiettivo della Provincia
è “quello di passare dal 7% di raccolta, un dato maledettamente basso a
livello provinciale, ad un più 50%: un traguardo di civiltà sul quale vogliamo
giocarci il nostro ruolo”.
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