Reggio Calabria, 19 dic. (Adnkronos) - Beni del valore di duecentomila euro sono stati confiscati dai poliziotti della Divisione anticrimine della questura di Reggio Calabria e del commissariato di Gioia Tauro nei confronti della cosca Crea di Rizziconi. La Corte d'appello di Reggio Calabria, su proposta della Procura generale, ha emesso il provvedimento nei confronti di beni intestati a Maria Antonietta Zappia, moglie di Domenico Pillari condannato nel 2010 per favoreggiamento. Risulta essere gia' noto alle forze di polizia anche per il reato di associazione mafioso. Pillari e' il cognato di Teodoro Crea, nipote del boss di Rizziconi. Sono stati confiscati un terreno, un'automobile, la quota della societa' Edil Service srl, patrimonio e quote societarie della Agrumaria Floreale Saf.
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