(ANSA) - ROMA, 18 DIC - Fermare l'abusivismo edilizio, aumentando le demolizioni ed integrando l'assetto normativo. Su questo poggia la proposta di legge per la demolizione del cemento illegale presentata oggi da Legambiente alla Camera (tra i primi firmatari, i senatori del Pd Francesco Ferrante e Roberto Della Seta, e i deputati Ermete Realacci del Pd e Fabio Granata di Fli), che lancia anche la campagna 'Abbatti l'abuso'. In un rapporto, sugli ultimi 11 anni realizzato su 72 comuni capoluoghi, l'associazione mette in evidenza come su un totale di quasi 47.000 ordinanze di abbattimento emesse ne siano state eseguite poco meno di 5.000 (10,6%). La citta' con il maggior numero di ordinanze di demolizione emesse negli ultimi undici anni e' Napoli con 16.837 provvedimenti che pero' riesce a portarne a termine solo 710 (4%). Va peggio a Reggio Calabria con 2.989 ma nessuna esecuzione. A Palermo, dove oggi sono crollate due palazzine, con 1.943 ordinanze e dove non risulta eseguito neppure un abbattimento. Un altro tassello che 'pesa', secondo Legambiente, sono i condoni edilizi (le domande sono state 2.051.993). Nel mirino del ddl, composto da 14 articoli, tutti gli abusi legati al cemento. Le principali proposte riguardano integrazioni e modifiche normative come velocizzare le procedure di demolizione, sanzioni esemplari per gli enti locali inadempienti, fino allo scioglimento del comune inosservante. Inoltre, maggiori fondi (150 milioni) per le demolizioni e l'istituzione di un Osservatorio nazionale sull'abusivismo edilizio presieduto dal ministro dell'Ambiente.
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