Torna a far parlare di se la vicenda del noto
appezzamento “Macchie de Luca” di Nocera Terinese , da sempre proprieta’ degli
eredi della Marchesa de Luca di Lizzano e detenuto da tempo immemorabile dalla
Cooperativa Agricola La Proletaria, seppur una sentenza della Corte di
Cassazione ne abbia da qualche anno ordinato il rilascio.
Lo scorso giovedi infatti, presso la Sala del
Consiglio Comunale di Nocera Terinese, si e’ tenuta una conferenza durante la
quale sono state presentate due tesi di laurea che hanno avuto come oggetto
proprio la progettazione delle future svariate attivita’ che potranno aver luogo
nel sopra citato latifondo e che verrano premiate dai proprietari del fondo con
una borsa di studio e la pubblicazione delle stesse tesi.
Alla presenza di alcuni
esponenti dell’amministrazione locale, tra cui il Sindaco Rino Rocca e l’ex
Sindaco Luigi Ferlaino, dell’Arch. Giorgio Ceraudo , della Soprintendenza ai Beni Culturali ,
degli Eredi de luca e di un pubblico davvero interessato, i neo laureati Paolo
Calarco e Alessandro Fonte hanno esposto le loro avveniristiche tesi proponendo
importanti investimenti non solo nel campo del settore turistico immobiliare ma
anche in quello agro alimentare per uno sfruttamento corretto delle enormi
potenzialita’ dell’appezzamento di terra
in questione; una piana di circa 60 ettari con un fronte spiaggia di circa 1 km
lineare.
Ha aperto i lavori l’ex
sindaco Ing.Luigi Ferlaino ricordando che questa iniziativa e’ la seconda in un
anno che mette a stretto contatto il mondo scientifico con le questioni
urbanistiche di Nocera Terinese, ricordando l’incontro tenuto alla presenza del
Rettore dell’Universita’di Venezia solo poche settimane fa. “ Ci riempie di
orgoglio che il nostro territorio venga studiato e che sia sempre viva
l’ambizione di sviluppo sia sociale che architettonico. ”ha fatto notare l’ex
primo cittadino.
E’stata poi la volta
della Professoressa Lucente dell’Universita’degli studi della Calabria che ha avuto il compito di introdurre i suo
studenti e la loro impostazione tecnica dei lavori, affinche’ anche i molti
“profani”presenti in aula avessero compreso alcuni passaggi complicati
nell’esposizione.
Alla proiezione dei
lavori ha dato seguito un avvicendevole serie di ringraziamenti a cui in primo
luogo non poteva mancare il rappresentante della Sovrintendenza ai beni
culturali, Ceraudo che ha addirittura fatto alcuni riferimenti a maestri di
architettura del passato sottolineando la ricchezza della valle del Savuto in
termini territoriali e architettonici.
Anche il neo Sindaco
Gaspare Rocca ha preso parola ringraziando tutti coloro che erano presenti , ha elogiato
La Professoressa Lucente e i ragazzi per i lavori auspicando che tutto possa
realizzarsi presto.
Ha concluso Massimiliano
Tocci, erede della Marchesa de Luca, parlando a nome della famiglia ed elogiando il lavoro dei neolaureati
poiche’ “ ricalca fedelmente le
ambizioni di espansione dell’azienda..”. Ha poi parlato di una nuova era per i
terreni delle Macchie in quanto “ di un argomento, tabu’ per anni ,di cui si parla solo ora liberamente nella sala del
consiglio comunale . L’augurio finale “ che i lavori dei ragazzi non rimangano
fini a se stessi ma che vengano utilizzati nella vita reale come sorta linee
guida per la futura espansione , a favore di tutta la cittadinanza nocerese”.
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