Lo scopo è quello di avviare un proficuo percorso culturale in grado di coinvolgere la città, le scuole, il teatro ed anche il mondo dell’associazionismo. Un percorso che sia in grado di mettere a profitto la programmazione della stagione di prosa del “Rendano”, affinché non rimanga circoscritta solo alla fruizione degli spettacoli, ma possa influenzare positivamente la crescita formativa e cognitiva dei giovani, per farli avvicinare al teatro, educarli alla fruizione degli spettacoli e stimolarli ad utilizzare anche in altri ambiti artistici, come la pittura e la scrittura, le conoscenze acquisite durante la visione delle rappresentazioni della stagione.
Sono stati questi i temi al centro della riunione della Commissione consiliare cultura, presieduta da Claudio Nigro, e che ha ospitato l’audizione della responsabile artistica della stagione di prosa del Teatro “Rendano” Isabel Russinova.
La Russinova ha illustrato in commissione il progetto di coinvolgimento delle scuole che dovrebbe partire già dal prossimo spettacolo della stagione di prosa ed i cui dettagli saranno messi a punto nel corso di una prossima seduta della commissione cultura alla quale prenderanno parte, oltre alla Russinova, l’Assessore alla formazione della coscienza civica e alla scuola Marina Machì e i dirigenti del settore cultura Giuliana Misasi, del Settore Innovazione tecnologica e Fondi comunitari Maria Rosaria Mossuto e del Settore Educazione Luigi Bilotto.
Il Presidente della commissione cultura di Palazzo dei Bruzi Claudio Nigro ha ringraziato per la sua presenza Isabel Russinova, manifestando, insieme agli altri componenti, apprezzamento per il lavoro finora svolto e per il progetto culturale, proposto dalla responsabile della stagione di prosa, che prevede il coinvolgimento delle scuole, a cominciare dagli studenti, per estendersi ai loro genitori, ai dirigenti scolastici e ai docenti.
Il percorso culturale individuato dalla Russinova dovrebbe coinvolgere buona parte delle scuole della città, dalle elementari, cui destinare spettacoli concepiti per il pubblico dei più piccoli, come quelli prodotti dal Teatro “Kismet Opera”, alle scuole medie e agli istituti superiori, cui far approfondire, invece, gli spettacoli della stagione di prosa del “Rendano”, dando vita a convegni, seminari, incontri con gli attori, in un mutuo scambio di esperienze che preveda che il teatro vada verso la scuola e quest’ultima verso il teatro.
“La cultura non ha un luogo preciso ma è in ogni luogo – ha precisato Isabel Russinova nel corso dell’incontro con la commissione cultura. “Mi piacerebbe – ha aggiunto- che le scuole e i giovani studenti della città di Cosenza andassero a braccetto con il teatro Rendano e che si appassionassero anche agli antichi mestieri del teatro, per comprendere il ruolo fondamentale che, accanto ai drammaturghi, agli attori e ai registi, rivestono i macchinisti, i tecnici delle luci, gli attrezzisti, i sarti e le truccatrici. Senza di loro, i primi non potrebbero esistere.”
Tra i propositi manifestati dalla Russinova e condivisi dai componenti della commissione cultura, anche quello di intensificare la collaborazione tra il “Rendano” di Cosenza e altri prestigiosi teatri italiani.
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