In particolare, a seguito di controlli presso l’impianto di depurazione e di lavorazione di materiale inerte di contrada Santa Croce, si accertava lo smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi, del tipo fanghi di decantazione prodotti dal depuratore, nelle acque della citata fiumara da parte di FEMIA BENEDETTO cl. 1959, amministratore unico della società “Intonaci Meridionali s.r.l.”di Canolo. L’indagato veniva pertanto deferito all’Autorità Giudiziaria di Locri per gravi violazioni della normativa ambientale.
L’intero impianto, del valore complessivo di circa € 750.000,00 (settecentocinquantamila) euro, veniva sottoposto a sequestro.
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