Reggio Calabria, 23 dic. (Adnkronos) - ''Ho letto per fortuna del rilascio dei cinque marinai l'altro ieri e ora penso alla ragazza sarda (Rossella Urru sequestrata in Algeria nello scorso ottobre, ndr). Vorrei parlare con la sua famiglia e dare un po' di sollievo''. E' il desiderio espresso da Francesco Azzara', il volontario di Emergency rapito in Sudan e rilasciato dopo 124 giorni. Questa mattina e' stato ospite alla Provincia di Reggio Calabria, accolto dal presidente Giuseppe Raffa e dal suo vice Giovanni Verduci che e' originario di Motta San Giovanni come il cooperante. ''Il mio pensiero -ha detto Azzara' nel suo pensiero di augurio per questo Natale- e' rivolto alle altre persone sequestrate. Spesso guardi le notizie in maniera superficiale, quando vivi esperienze di questo tipo ti segna e capisci quali sono le situazioni degli altri anche se ognuna e' diversa''. Parlando delle fasi del rilascio, ha spiegato di aver ricevuto l'invito a camminare lungo una strada. ''Mi hanno detto -ha spiegato- che sarebbe arrivata una macchina e cosi' e' stato. Tutto qui''.
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