Un protocollo d’intesa è stato firmato questa mattina a Roma tra la Provincia di Reggio Calabria e l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. La sottoscrizione dell’atto – fatta anche da rappresentanti delle altre Province calabresi - ha visto come protagonisti il Presidente Giuseppe Raffa e il direttore generale di UNAR Massimiliano Monnanni.
Con il protocollo in questione, i contraenti, tra l’altro, si sono impegnati ad “attivare rapporti di collaborazione permanente, al fine di rilevare, combattere e prevenire ogni forma di discriminazione, anche attraverso l’affermazione di buone prassi di lotta alla discriminazione a tutela della dignità personale e sociale della persona e dei cittadini”. Altro punto importante del protocollo è quello in cui è previsto di promuovere “lo sviluppo civile, sociale e culturale delle comunità locali, anche attraverso azioni positive per la crescita della coesione sociale, di promozione umana e di sensibilizzazione sui temi della discriminazione , del razzismo, della xenofobia, nonché della cittadinanza attiva”.
Ed ancora: “Definire e promuovere annualmente – a partire dalla Settimana contro la violenza nelle Scuole e dalla Settimana d’azione contro il razzismo – iniziative congiunte di sensibilizzazione sui temi dell’anti – discriminazione con particolare riferimento al mondo giovanile, a quello sportivo e alle scuole a partire dalla rete di volontariato giovanile Ne.A.R. – Network antidiscriminazioni razziali”. Per il monitoraggio di quanto previsto nel Protocollo, per la progettazione di iniziative, per il confronto e lo scambio di informazioni è prevista l’istituzione di “un tavolo tecnico di coordinamento composto da quattro membri, designati dalla Provincia e dall’UNAR”. Il protocollo firmato questa mattina durerà un triennio.
Provincia e UNAR hanno stabilito, nell’ambito della rete nazionale di osservatori e centri territoriali per la rilevazione e la presa in carico di fenomeni di discriminazione, di procedere all’istituzione di un apposito Osservatorio. Attraverso questo strumento, la Provincia si “propone di coordinare la rete territoriale di sportelli e di associazioni di settore operanti sul territorio, al fine di valorizzarne la capillare diffusione e la condizione di prossimità alle potenziali vittime della discriminazione”.
Per il Presidente Giuseppe Raffa, l’accordo “ è un importante strumento per affrontate nel migliore dei modi le problematiche relative alle discriminazioni razziali e quelle altrettanto complesse dell’omofobia in genere. Il protocollo d’intesa rappresenta altresì un’occasione di crescita socio – culturale del territorio provinciale”.
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