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domenica 18 dicembre 2011

Cosenza: le news

A Cosenza, nella scuola media “Fausto Gullo”, la penultima tappa del “GirOlio” d’Italia. Il Comune di Cavaion Veronese dona alla scuola cosentina una pianta di olivo del Garda

La città di Cosenza non è ancora nella rete delle Città dell’olio, ma presto potrebbe aderirvi, aggiungendosi ai 13 comuni calabresi che ne fanno attualmente parte (7 in provincia di Cosenza, 3 in quella di Catanzaro e le altre 3 nella provincia di Crotone).
E in attesa che anche il nome di Cosenza possa figurare tra le città che hanno formato l’Associazione Nazionale Città dell’Olio (ben 409 in tutto il Paese) questa mattina ha fatto tappa, proprio a Cosenza, il “GirOlio d’Italia”, un vero e proprio tour attraverso le 17 regioni italiane a chiara vocazione olivicola, con il dichiarato proposito di promuovere l’olio extravergine di oliva ed i territori di produzione, riconoscendone il fondamentale ruolo della tradizione agricola, alimentare e culturale.
Artefice della tappa cosentina del “GirOlio d’Italia” è stato il Sindaco di Saracena Mario Albino Gagliardi che, nella sua veste di Coordinatore regionale dell’Associazione, ha indicato Cosenza come una delle città ospitanti.
E questa mattina il via ufficiale alle manifestazione del GirOlio, con un’appendice pomeridiana agli stand del Villaggio della Tradizione di Lungo Crati, è stato dato, all’interno dell’Istituto comprensivo Fausto Gullo di via Popilia, alla presenza dello stesso Coordinatore regionale della rete Gagliardi e dell’Assessore alla formazione della coscienza civica e alla scuola del Comune di Cosenza Marina Machì. A fare gli onori di casa, la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Patrizia Passarelli che ha accorpato la media “Fausto Gullo”, la scuola dell’infanzia e la primaria di viale Cosmai e la scuola media “Giambattista Vico” di Piazza Cappello. E nell’auditorium della “Gullo” si sono ritrovati, in un evidente esempio delle buone sinergie cui può dar luogo l’accorpamento di realtà scolastiche anche geograficamente un po’ distanti, allievi di tutte le scuole dello stesso Istituto comprensivo che hanno accolto gli ospiti del “GirOlio” con l’esecuzione dell’Inno di Mameli, eseguito da una piccola e motivata Orchestra di giovanissimi studenti.
Subito dopo, spazio agli interventi, introdotti da quello della dirigente scolastica Passarelli che ha sottolineato come “la vera integrazione si realizzi lavorando insieme e facendo incontrare i ragazzi provenienti da istituti diversi, grazie ad attività altamente formative, curriculari ed extracurriculari, espressione di quelle sinergie autentiche in grado di dare alla scuola pubblica il crisma di scuola di qualità.”
L’Assessore alla scuola Marina Machì, entrando nel vivo della discussione sull’importanza dell’olio nella nostra cultura, ha ricordato come “la Puglia, la Calabria e la Sicilia incidano per oltre l’85 %  sulla produzione nazionale, anche se, purtroppo, l’olio calabrese e, in particolare quello della provincia di Cosenza, viene usato per tagliare e quindi per nobilitare altri oli di dubbia provenienza.
Altra cosa poco conosciuta – ha proseguito la Machì – è che la denominazione di olio extra vergine viene assegnata solitamente in presenza del solo 10%, mentre dalle nostre parti è extra al 100%.
L’olio, come il vino – ha detto ancora Marina Machì – parla di luoghi, varietà, microclimi, identità. Dalla Sibaritide alla Valle del Crati, dalle colline joniche presilane a quelle “prepolliniche”. Uno degli ori della nostra terra, l’olio, con il vino, il pane e il miele è tra i semplici della nostra terra. Categoria alquanto complessa, l’esatto contrario del semplicismo e delle semplificazioni. Per questo le città dell’olio sembrano – ha proseguito l’Assessore – imboccare una buona strada, per nulla scivolosa, e all’insegna dell’ospitalità.
L’educazione alimentare, fino a non molti anni fa, si faceva in famiglia. Poi la scuola ha visto allargare la propria responsabilità educativa a nuovi ambiti trasversali tra i quali proprio quello dell’educazione alimentare. Ecco perché – ha concluso Marina Machì le iniziative della rete delle città dell’olio rivolte alle scuole colgono in pieno l’importanza per i bambini e i ragazzi di diventare il vettore di amplificazione, nei confronti delle loro famiglie, sull’utilizzo di oli di qualità, diventando loro stessi modificatori di abitudini alimentari scorrette.”
E a proposito di olio di qualità ha guadagnato la Dop, la denominazione di origine protetta, l’Olio del Garda, le cui virtù sono state evocate questa mattina a Cosenza dal Sindaco del Comune di Cavaion Veronese, Lorenzo Sartori che ha partecipato alla tappa bruzia del “GirOlio” d’Italia, ospitato nel suo paese domenica scorsa.
Sartori e Mario Albino Gagliardi domani parteciperanno alla tappa conclusiva del “GirOlio” d’Italia ad Arco, in Trentino Alto Adige, dove porteranno la pergamena donata all’Associazione città dell’olio dal Presidente della Repubblica, firmata da tutti gli assessori regionali all’Agricoltura.
E per cementare l’unione tra Cosenza e Cavaion Veronese il Sindaco Sartori ha donato alla scuola “Fausto Gullo” una pianta di olivo del Garda che è stata piantumata nel giardino della scuola.
“Le 17 regioni che hanno aderito al “GirOlio” – ha detto Sartori – hanno dato la grande dimostrazione che l’Italia è ancora unita. Bisognerà lavorare ancora di più perché questa unione venga mantenuta, anche in segno di vittoria sulla crisi che stiamo attraversando.”
Altri interventi nel corso della manifestazione sono stati quelli del Sindaco di Cerchiara di Calabria Antonio Carlomagno, del Sindaco di Zagarise Pietro Raimondo e del Presidente del Consiglio comunale di San Pietro a Maida, Pietro Gullo.



Anche intrattenimento da domani al 23 dicembre al Villaggio della tradizione

Non solo una  vetrina delle produzioni di eccellenza del territorio calabrese nel campo dell’enogastronomia.
Al “Villaggio delle Tradizione”, allestito sul Lungo Crati in occasione delle festività natalizie, il cartellone delle “Buone feste cosentine” riserverà, a partire da domani, venerdì 16 dicembre, anche occasioni di intrattenimento, soprattutto musicale.
Alle ore 18,00 è in programma, infatti, lo spettacolo musicale “L’amuri di Calabria”.
Sabato 17 dicembre, sempre alle ore 18,00, sarà la volta del gruppo “Cosenza Folk”, specializzato in strenne e tarantelle e autentico ambasciatore della cultura musicale calabrese, attraverso l’attento recupero di canti, balli e costumi tradizionali propri della cosentinità. Domenica 18 dicembre, il Villaggio della Tradizione ospiterà , dalle 17,30 alle 20,30, un concerto di musica etnica del “Marco Sabato Ensemble”.
E dallo stesso villaggio partirà, domenica 18 dicembre, alle ore 18,00 la Gran parata di Pulcinella.



Da domani corso Telesio si trasforma in corso della solidarietà
Da domani, sabato 17 dicembre, fino al prossimo 8 gennaio 2012 corso Telesio si trasforma in corso della solidarietà.
E’ l’iniziativa promossa dall’assessorato alla solidarietà e coesione sociale, in vista del Natale e delle festività di fine anno e che rientra nel programma della più ampia manifestazione “Buone feste cosentine”.
“Lo scopo del corso della solidarietà – spiega l’Assessore alla solidarietà e coesione sociale del Comune Alessandra De Rosa - è quello di raccogliere fondi per la realizzazione di iniziative e progetti a favore di soggetti svantaggiati.”
Sono 14 i proprietari o possessori di magazzini ubicati su Corso Telesio che hanno offerto al Comune la loro piena collaborazione dando la disponibilità dei loro locali a 22 associazioni di volontariato che fino all’8 gennaio li occuperanno per divulgare i loro servizi e soprattutto per esporre i loro prodotti, il cui ricavato sarà reinvestito in azioni e progetti in favore dei  soggetti svantaggiati e che popolano l’area del disagio.
“L’obiettivo della nostra iniziativa– sottolinea ancora l’Assessore De Rosa – è da un lato promuovere la cultura della solidarietà e della responsabilità sociale sul territorio cosentino e, dall’altro, coinvolgere quanti più soggetti in una gara di generosità ed altruismo a beneficio della comunità maggiormente segnata dalla sofferenza nella nostra città.”
L’apertura ufficiale dei locali del corso della solidarietà avverrà domani pomeriggio, alle ore 16,30.
All’iniziativa aderiscono 22 associazioni: il Consultorio “La Famiglia”, il Centro Culturale “Bachelet”, l’Associazione “Superabile”, la “Stella Cometa onlus”, la “Gianmarco De Maria”, l’A.I.R.C., l’A.I.P.D., l’A.I.S.M., il Centro di Ascolto alle Donne, l’Associazione “La Spiga”, “Gli altri siamo noi”, l’Unione Ciechi, “Dedalo”, “San Pancrazio-L’Arca di Noè”, la Fondazione “Amelia Scorza”, “Emily”, l’Istituto “Beata Madre Elena Aiello”, la Charitas di S.Gaetano, la Charitas di S.Teresa, la Cooperativa “La Ghironda”, l’Istituto di Suore della Divina Provvidenza e l’Associazione Tarcisio Rossi”.

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