Visita il nuovo sito Italia Inchieste

E' ONLINE IL NOSTRO NUOVO SITO ITALIA INCHIESTE (http://italiainchieste.it/) CON PIU' NOTIZIE, PIU' SPAZIO PER I LETTORI, PIU' INTERATTIVITA', VIDEO E NOVITA'... VI ASPETTIAMO!!!

mercoledì 28 settembre 2011

Fisco: dal 1° ottobre in arrivo nuovi avvisi . Cambi are il sistema: le proposte Adiconsum a costo zero per lo Stato

Partiranno il 1° ottobre p.v. i primi avvisi dell'Agenzia delle Entrate per chiedere ai contribuenti di pagare contributi non pagati (Irpef, Ires, Irap, Iva) e messi a ruolo, relativi agli anni dal 2007 in poi. Dopo 60 gg. Equitalia comincerà a richiedere ai contribuenti il pagamento integrale di detti contributi.

La richiesta da parte di Equitalia del pagamento– dichiara Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum – comporterà una moltiplicazione del debito dei contribuenti, a causa degli interessi di mora, delle provvigioni (aggi) e delle sanzioni con tassi prossimi all'usura applicati dall'Ente di riscossione.Una situazione non sostenibile da parte delle famiglie – prosegue Giordano - che va a vanificare le misure introdotte a favore dei contribuenti quali l'innalzamento a 8.000 euro per l'applicazione delle ganasce fiscali, a 20.000 euro per l'iscrizione dell'ipoteca sulla casa e l'allungamento a 72 rate della rateizzazione dei tributi dovuti.Quali le iniziative possibili? Per Adiconsum sono necessari i seguenti provvedimenti:
· revisione della procedura delle sanzioni

· rateizzazione più lunga a semplice richiesta del contribuente

· cancellazione automatica delle ipoteche iscritte per importi inferiori a quelii previsti

· riforma dei reclami.

Si tratta – prosegue Giordano – di modifiche tutte possibili a costo zero per lo Stato. Infine, ma non ultima, chiediamo la modifica del sistema delle riscossioni dei tributi da parte di Equitalia, con ad esempio la possibilità per i contribuenti di pagare la sorte capitale del proprio debito con la remissione delle spese accessorie (interessi di mora, aggi e sanzioni) cumulate nel tempo. In questo modo molti contribuenti avrebbero la possibilità di mettersi in regola e lo Stato incamererebbe introiti immediati.

Nessun commento:

Posta un commento

Puoi commentare questa notizia.