'NDRANGHETA: PD,E' AL NORD MA DESTRA FA FINTA DI NULLA

(ANSA) - ROMA, 24 MAR - ''Non potrebbe essere piu' coincidente la nostra opinione con quella, autorevolissima, espressa oggi dal procuratore Pignatone sulle pagine del Corriere della Sera. La presenza della 'ndrangheta in Lombardia e nelle altre regioni del Nord Italia non ha piu' da tempo nessuna parentela con l'idea, superata dai fatti, di un fenomeno descrivibile come infiltrazione. La 'ndrangheta e le altre mafie al Nord controllano compiutamente una fetta consistente del potere economico e della capacita' di controllo politico''. E' il giudizio espresso da Emanuele Fiano ed Andrea Orlando, presidenti di Forum Sicurezza e Giustizia del Pd alla intervista del Procuratore di Reggio Calabria. ''Tutto questo e' evidente per chiunque voglia aprire gli occhi, lo sanno e lo dicono da tempo i magistrati impegnati in prima linea, le associazioni delle societa' civile che si battono contro tutte le mafie, giornalisti e scrittori che s'interessano del fenomeno da anni e infine, addirittura, il governatore della banca d'Italia. Il nostro partito ha tenuto un mese fa a Milano un convegno sulla mafia al Nord con la presenza di esponenti della magistratura, tra cui lo stesso Pignatone, della politica e della societa' civile. Noi denunciamo la gravissima e colpevole assenza del centrodestra da questa battaglia. A Milano il sindaco Moratti e la sua maggioranza non hanno voluto che si istituisse una commissione comunale anti-mafia. Sempre a Milano il presidente Formigoni non ha voluto sospendere la nomina del direttore dell'Asl 1, gia' oggetto di un'inchiesta della magistratura''. ''Sempre a Milano, per adesso, il meccanismo di controllo su Expo 2015 e' solo teorico. Solo ieri - aggiungono i due esponenti del Pd - il governo in Parlamento, rispondendo a una nostra interrogazione, ha negato la possibilita' di istituire l'accesso presso il comune di Bollate a seguito delle notizie di infiltrazione da parte della malavita organizzata. L'elenco potrebbe continuare a lungo. Il problema e' gravissimo. La societa' lombarda e milanese incomincia a rendersene conto, la destra di governo, al di la' dei proclami, chiude occhi, orecchi e bocca. E intanto la 'ndrangheta continua a prosperare''.