L’Assessore Provinciale ai Trasporti Mario Candido
interviene sulla prossima attivazione della Fermata Aeroporto della metropolitana
leggera di superficie e annuncia le prossime iniziative
Ho intenzione di proporre al
Presidente Raffa l’istituzione e l’immediata convocazione del Tavolo Provinciale per il Trasporto
Intermodale - dichiara l’Assessore Provinciale ai Trasporti Mario Candido
– Un primo incontro al quale saranno
invitati a prendere parte attiva l’Assessore Regionale ai Trasporti Luigi
Fedele, il Sindaco di Reggio Calabria Demetrio Arena, il Presidente della Sogas
Carlo Alberto Porcino, il Comandante della Capitaneria di Porto Giuseppe
Martinez, i rappresentanti di RFI,
Trenitalia e Metromare, nonché della Caronte Tourist, dell’Atam e degli altri
operatori del settore trasporto pubblico locale (Autolinee).
L’istituzione di tale tavolo
provinciale sul Trasporto Intermodale era già nei programmi
dell’Amministrazione Raffa e muove i suoi primi passi dall’analisi
dell’esistente e, soprattutto, trae spunto dalle recenti rassicurazioni fornite
da RFI circa il prossimo completamento
di due nuove fermate ferroviarie (Annà e Aeroporto) che interesseranno la
tratta della metropolitana leggera di superficie in corso di realizzazione.
A tal proposito, il completamento da
parte di RFI della fermata ferroviaria Aeroporto sicuramente rappresenterà un
tassello importantissimo nel mosaico delle soluzioni intermodale di trasporto pubblico
locale, indispensabili per collegare veramente lo scalo andando incontro alle
reali esigenza della utenza viaggiante anche proveniente da Messina o dalle
Isole Eolie.
L’ottima soluzione già adottata dal Presidente Sogas Carlo Alberto Porcino,
che vede nuovamente attivo il servizio Volobus dal Porto di Messina (fermata
Cavallotti) all’Aeroporto e viceversa anche in coincidenza con il primo volo
del mattino e l’ultimo arrivo della sera, rappresenta il superamento di una
criticità (mancanza di collegamenti in quelle fasce orarie e attuale inutilizzo
del Pontile da parte di Metromare) ma, soprattutto, fornisce il chiaro esempio
di una modalità operativa molto concreta che guarda all’effettivo interesse del
utente – cliente – passeggero piuttosto che unicamente alle naturali logiche di
profitto che pure esistono in chi fornisce tali servizi. In tale occasione
tutto è stato possibile poiché ognuno degli attori, con la Regione e la Sogas
in testa, si è reso interprete della sua parte, in una sola parola si è operato
in modo sinergico, con molta disponibilità e tanta buona volontà.
Il Tavolo Provinciale per il Trasporto
Intermodale dovrà essere un luogo di incontro, di dialogo e di soluzione
delle criticità esistenti. Sul tappeto sono molte le questioni irrisolte: ad
esempio solo per rimanere sul fronte del completamento dei lavori relativi alla
metropolitana leggera di superficie basti pensare alle necessarie garanzie
circa l’effettivo inizio e fine dei lavori per le fermate di Bocale, San Leo e
Pentimele o ancora la sicurezza circa l’adozione da parte di Trenitalia di mezzi idonei e moderni
atti a ricoprire la tratta garantendo un servizio qualitativamente adeguato. Sul
piano dei collegamenti l’Aeroporto dello
Stretto ha quindi davanti a sé la possibilità di recuperare le disfunzioni
del recente passato nonché, quel che più conta, essere finalmente in grado di
fornire un servizio di trasporto intermodale “normale” proprio così come
avviene in qualsiasi altro aeroporto del Mondo. Uno dei principali grandi
obiettivi della metropolitana leggera di
superficie Melito – Reggio – Villa – Rosarno, com’è evidente, è quello di
favorire l’intermodalità del trasporto pubblico locale. La fermata Aeroporto
sarà sicuramente un grande traguardo raggiunto che migliorerà notevolmente la
possibilità di raggiungere in modo comodo, agevole e veloce il Tito Minniti. L’utenza
dell’Aeroporto dello Stretto - conclude
l’Assessore Mario Candido - potrà presto lasciare la propria auto nel garage di
casa e raggiungere in tutta tranquillità la propria destinazione anche grazie
ad orari che garantiscano l’assoluta
coincidenza tra l’arrivo dei traghetti e quindi dei treni di collegamento
con le fermata Aeroporto e la partenza dei voli. Anche questo è uno degli
obiettivi operativi che il Tavolo Provinciale sul Trasporto Intermodale vorrà
porsi nell’immediato. Ma su questo versante vi sono pure altre questioni
irrisolte. Ad esempio, la riattivazione
della fermata ferroviaria al Porto di Reggio Calabria sarà uno degli
obiettivi da porci nell’immediato. Altresì la necessità di garantire un collegamento stabile tra l’Aeroporto e le zone più
periferiche del territorio provinciale (Monasterace, Roccella) rappresenta
una domanda, un bisogno reale a cui abbiamo il dovere come classe dirigente di
trovare, tutti insieme e ciascuno per il proprio ambito, le risposte più adeguate.
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