"Muoversi sullo stesso piano, finanziando iniziative già ripetutamente attuate da altri e presentarle come il "nuovo", rispetto a "feste e festini, nani e ballerine" è estremamente ingiusto e non fa certo onore a chi le pronuncia". Rispondono così i componenti del Gruppo del Partito Democratico della Provincia di Reggio Calabria, dopo le improprie dichiarazioni dell'attuale assessore alla cultura ed alla legalità della Giunta Raffa, dr. Edoardo Lamberti Castronuovo.
«Non spenderemo più denari per finanziare feste, balletti e premi senza costrutto. Guerra all'effimero»: "Forse il dr. Lamberti Castronuovo si riferiva alle politiche culturali del Comune di Reggio Calabria… - rispondono i consiglieri Pd ricordando i tanti progetti dell'Amministrazione Morabito portati avanti in ogni angolo della Provincia, con il pieno accordo e l'adesione delle Amministrazioni locali che quando hanno segnalato problemi e carenze sono stati sempre ampiamente accontentati".
"Fin dal suo insediamento – spiega il Gruppo Pd - la Giunta Morabito ha rivolto grande attenzione alle iniziative culturali, erogando in questo importante settore ingenti risorse, per oltre 2 mln di euro. Ed è stato grazie a questi finanziamenti che si sono resi possibili gli interventi nelle aree archeologiche di Medma, Gioiosa Jonica e Taureana. In quest'area, in particolare, è venuto alla luce il magnifico Teatro Romano, alla cui inaugurazione parteciparono l'allora Presidente avv. Giuseppe Morabito, l'Assessore alla Cultura Santo Gioffré ed i consiglieri di maggioranza di quel territorio: Giovanni Barone e Demetrio Crucitti".
"Anno per anno sono state finanziate ed incoraggiare importanti iniziative per la valorizzazione del sito della Villa Romana di Casignana e del Teatro Greco di Marasà. Con i Progetti Anthesteria e Soteira, la Provincia ha valorizzato e messo in evidenza gli splendidi borghi antichi del suo territorio. A Gerace, Scilla, Galatro, Mammola, Monasterace, Roccella Jonica, Placanica, Stilo, Palmi ed in tanti altri luoghi, abbiamo concentrato e orientato l'attenzione di migliaia di turisti e cultori delle tradizioni antiche. Un'opera ed un'attenzione per la quale riceviamo ancora oggi ringraziamenti ed attestati di riconoscenza".
"La Provincia ha anche approntato un piano di ristrutturazione di Chiese e musei, sostenuto premi letterari e tra le più importanti associazioni che fanno cultura nel nostro territorio". Viene citato l'esempio dell'Università per Stranieri "Dante Alighieri", nella quale la Provincia del Presidente Morabito e dell'Assessore Santo Gioffré ha finanziato la costituzione della prima cattedra di Letteratura calabrese. "E sono stati cofinanziati – ricordano ancora i consiglieri del Partito Democratico - i progetti dell'Università Mediterranea con i docenti Prof. Costa e Costabile. Altre iniziative sono state dedicate alla valorizzazione della figura e dell'opera di grandi scrittori calabresi: da Corrado Alvaro a Saverio Strati, da Mario La Cava a Lorenzo Calogero".
Non sono mancate le attenzioni per le più autorevoli e prestigiose iniziative culturali e di spettacolo, come il "Roccella Jazz", seconda manifestazione italiana di livello internazionale dopo Umbria Jazz, e le varie "Tarantella Power", "Paleariza", il "Pericle d'Oro", il "Premio Mia Martini" e tante altre iniziative che i singoli Comuni da soli non avrebbero potuto organizzare".
"Sul piano editoriale è stata incoraggiata e sostenuta la pubblicazione di importantissimi volumi riguardanti la storia e le bellezze paesaggistiche ed architettoniche del territorio provinciale.
Il nostro – argomentano dal gruppo Pd - è stato un intervento che ha interessato tutti i campi del sapere. Nel settore dello spettacolo abbiamo finanziato e sostenuto "Catona Teatro", i festival cinematografici di Pentedattilo e Riace, compartecipando come Provincia alla realizzazione di film e lungometraggi girati nel nostro territorio".
Infine – concludono – ricordiamo l'attenzione che come maggioranza abbiamo rivolto alle grandi orchestre ed ai gruppi musicali del nostro territorio, che abbiamo accompagnato verso manifestazioni di grande livello. Abbiamo persino celebrato con varie ed articolate iniziative il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Non mi pare che in questo articolato programma si siano mai cimentati «nani e ballerine» o che possa essere definito rappresentazione dell'effimero, nota distintiva di ben altre Amministrazioni".
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