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giovedì 22 settembre 2011

SUPERMERCATI: ALTROCONSUMO, RISPARMI SINO A 1.300 EURO ALL'ANNO

(AGI) - Roma, 22 sett. - Ogni famiglia spende in media 6.300 euro all'anno per fare la spesa, ma dove esiste la concorrenza tra punti vendita si risparmiano in media 700 euro. La competizione tra insegne e' eclatante ad Alessandria: scegliendo gli stessi prodotti al prezzo piu' competitivo e' possibile ritrovarsi 1.310 euro nel portafogli. Bene anche Firenze, Pesaro, Modena, La Spezia, Arezzo e Milano, tutte con possibilita' di risparmio oltre i 1.000 euro all'anno. Ristagna invece Aosta, che chiude la classifica a 164 euro. Il consueto appuntamento annuale con l'indagine su supermercati, ipermercati e hard discount di Altroconsumo ha fotografato le dinamiche concorrenziali in 61 citta', registrando 887.000 prezzi di 108 categorie merceologiche in 949 punti vendita. Numeri che disegnano la mappa dell'offerta agli italiani per la spesa in un anno di alimentari, freschi e confezionati, prodotti per l'igiene personale e per la casa. La novita' e' che quasi nessuna insegna offre piu' gli stessi prezzi su tutto il territorio nazionale. Maggiore e' la dinamica concorrenziale, piu' numerose fioccano le offerte per il consumatore. Verona conquista la palma della citta' piu' conveniente d'Italia, dove e' possibile trovare il supermercato dove fare la spesa-tipo al prezzo piu' contenuto in assoluto. Seguono Pisa e Firenze. Interessante balzo in avanti rispetto alle precedenti rilevazioni di Napoli, tredicesima in classifica e prima citta' del sud per risparmio, territorio che si conferma comunque avido di dinamiche concorrenziali e con livelli di prezzo piu' cari della media per Calabria, Sardegna e Sicilia. E' utile prestare attenzione all'interno del singolo punto vendita. Le offerte promozionali sui prodotti di marca consentono di risparmiare in media il 23%, percentuale che sale al 38% se si scelgono confezioni a marchio commerciale, sino al 42% per quelli a primo prezzo. Supera anche il 50% il risparmio possibile se si sceglie l'hard discount. La sfida delle insegne disegna un quadro interessante per il consumatore; si affacciano nuove catene in testa alla classifica della convenienza, come per esempio Galassia, presente a Verona, territorio fertile per la concorrenza, e U2, dell'Unes. La novita' che rende la competizione piu' frizzante sono loro: supermercati anche di piccole e medie dimensioni, con una strategia di prezzi competitivi soprattutto sul prodotto di marca.La formula distributiva del futuro forse sara' un ritorno al punto vendita di vicinato: piu' agile, piccola, facilmente accessibile perche' interna al centro urbano, capace di andare incontro alle esigenze del consumatore di mobilita' sostenibile e soprattutto di convenienza - con offerte allettanti sul prodotto di marca.

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