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giovedì 5 maggio 2011

Sottoscritte le convenzioni per la Costituzione dei Coordinamenti Provinciali e il potenziamento dei SUAP

L'Assessore regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi ha sottoscritto, nella sede del dipartimento, le convenzioni che danno il via alla "Costituzione dei Coordinamenti Provinciali" e al "Potenziamento dei SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) esistenti e alla creazione di nuovi SUAP", in attuazione della Linea di Intervento 7.1.1.2 finanziata sul POR FESR 2007-2013, impegnando risorse finanziarie rispettivamente pari a 500.000,00 e 2.400.000,00 euro. "Lo scopo – ha detto l'Assessore Caridi - è quello di uniformare sull'intero territorio regionale la gestione dei SUAP, in una logica di miglioramento e ampliamento dei servizi offerti alle imprese, riducendo i tempi di risposta della Pubblica Amministrazione e creando quindi condizioni più favorevoli alla localizzazione d'impresa". In questa ottica, l'Assessorato alle Attività Produttive – informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - ha avviato un'azione tesa a sostenere e supportare i Comuni nel miglioramento del servizio "Sportello Unico per le Attività Produttive" o nella sua istituzione, all'interno di un Sistema Regionale basato sui Coordinamenti SUAP Provinciali e Regionale, come strumenti di sviluppo economico del territorio attraverso un'attività amministrativa fondata sulla certezza dei tempi e delle procedure, nonché sulla promozione delle potenzialità di sviluppo delle diverse comunità locali. L'iter, per il quale ha svolto un proficuo lavoro il Dipartimento, si è concluso con la sottoscrizione delle convenzioni nella sede dell'Assessorato, da parte delle cinque amministrazioni provinciali. Secondo l'Assessore Antonio Caridi "l'impegno risponde pienamente a quanto previsto dalla Legge Regionale 12 agosto 2002, n. 34 "Riordino delle funzioni amministrative regionali e locali", che tra l'altro definisce le funzioni amministrative e compiti concernenti la promozione ed il coordinamento delle gestioni associate intercomunali degli sportelli unici, nel rispetto delle competenze comunali". L'Amministrazione regionale, con questa azione, ha avviato un percorso virtuoso per lo sviluppo ed il consolidamento degli Sportelli Unici singoli e associati della regione che prevede, oltre alla creazione di organi di coordinamento regionali e provinciali, anche un importante supporto per lo sviluppo e l'innovazione tecnologica dei servizi unici con azioni aggiuntive di formazione e assistenza tecnica. Il progetto "Sistema Regionale SUAP " ha una forte connessione unitaria, nel senso che tutte e le Azioni che attuano la Linea 7.1.1.2 convergono verso un unico sistema di governance, teso a realizzare un moderno e innovativo punto di riferimento per il sistema economico (interno ed esterno alla Regione) e per tutti i Soggetti Pubblici interessati ai procedimenti connessi al sistema SUAP, con l'aggiunta di un interessante modulo sulla promozione territoriale (MKT). Secondo l'organizzazione ed il miglioramento dei SUAP esistenti sia in forma singola che associata, puntano ove possibile a realizzare associazioni territoriali che ogni Provincia promuoverà, in base al confronto e all'accordo con i propri Comuni, legandoli ad una "vision" condivisa con il Dipartimento Attività Produttive, con l'obiettivo di mettere in grado tutti e 404 Comuni di utilizzare il Sistema Informatico e di partecipare, alle attività dei Coordinamenti Provinciali e, attraverso questi al Coordinamento Regionale (SURAP), in corso di costituzione.
Nel momento in cui tutto il sistema andrà a regime il risultato di tutte le Azioni della Linea configurerà un SERVIZIO INTEGRATO su base Regionale di primo piano a livello nazionale. Sicuramente con l'avvento del DPR 160/2010, si assisterà ad una accelerazione dei processi, da questo punto di vista il progetto della Regione Calabria, per come ha disegnato il proprio ruolo, si può distinguere proprio per il fatto di avviare in un unico momento tutte le componenti del Sistema con l'adesione di tutte e cinque le Province e un coinvolgimento, promosso in numerosi incontri provinciali, dei Comuni.

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