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IMMIGRAZIONE: GABRIELLI, DA DOMANI 2.500 PROFUGHI IN REGIONI (ANSA) - TRENTO, 2 MAG - Com'era stato annunciato, ricomincia domani la nuova distribuzione di profughi e richiedenti asilo nelle diverse Regioni e Province autonome- stavolta in totale 2.500 - secondo il piano concordato col Governo. Lo ha confermato stamani a Trento il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, a margine della consegna al Trentino della massima onorificenza nell'ambito della Protezione civile per l'intervento in Abruzzo in aiuto ai terremotati. ''Dai vari Cara (Centri di accoglienza richiedenti asilo) partiranno domani circa 1.500 persone per le varie regioni italiane - ha riferito Gabrielli - e nel frattempo a prendere il loro posto arriveranno altri. Da Lampedusa infatti sono gia' partiti stamattina altrettanti migranti con la nave Flaminia e ancora altri 1.500 verranno portati via dall'isola con la Moby Vincent. Per questi 3.000 ci sara' dunque il passaggio di verificare le loro condizioni per la futura assegnazione alle Regioni. In sostanza, i nuovi arrivi da Lampedusa a Mineo, Crotone, Bari e Foggia saranno possibili svuotando i centri da quelli che ora stanno andando nelle diverse Regioni''. Le destinazioni previste da domani risultano Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Marche, Puglia, Calabria, Campania e la Provincia di Roma, con possibili aggiornamenti anche su altri luoghi.

NUCLEARE: DI PIETRO, A GIUGNO SI VOTA MA C'E' DISINFORMAZIONE (AGI) - Crotone, 2 mag. - "Invitiamo tutti i cittadini a votare il 12 e 13 giugno per il referendum. C'e' un'altra disinformazione che sta passando, che ormai con la legge che avrebbero fatto sulla moratoria alle centrali nucleari non ci sarebbe piu' bisogno del voto referendario". Lo ha detto il leader di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, oggi in Calabria per una serie di appuntamenti elettorali. "Non e' vero - ha aggiunto - che non si va a votare. Stanno cercando di non votare su un quesito perche' non vogliono che si raggiunga il risultato sugli altri". 

ERA RICERCATO DA QUATTRO ANNI, ARRESTATO DAI CARABINIERI A LOCRI (AGI) - Locri (Reggio Calabria), 2 mag. - Era ricercato dal 12 aprile del 2007, quando da Milano, carcere di San Vittore, doveva recarsi a Locri per scontare una pena per reati contro il patrimonio, agli arresti domiciliari. Da allora Luigi Spataro, 58 anni, aveva fatto perdere le sue tracce. Nella giornata di ieri l'uomo e' stato arrestato dai carabinieri della stazione e della compagnia di Locri, che lo hanno seguito e bloccato nel centro cittadino. Contro Spataro erano stati emessi due provvedimenti delle autorita' giudiziarie di Varese e Pescara per una serie di reati commessi in varie province italiane tra il 2004 ed il 2007.  

'NDRANGHETA: DOMANI MANIFESTAZIONI 'GERBERA GIALLA' (ASCA) - Reggio Calabria, 2 mag - Sara' una tappa fondamentale, quella che si svolgera' domani, del percorso nazionale della ''Gerbera Gialla 2011'. Dalle 9, dinanzi Palazzo Campanella, a Reggio Calabria - informa un comunicato - sede del Consiglio regionale della Calabria, il presidente Francesco Talarico, insieme ai rappresentanti delle istituzioni locali calabresi, agli studenti, a numerose associazioni, aprira' ufficialmente la manifestazione con un corteo che raggiungera' la sede di ''Riferimenti', ospitata in un immobile confiscato alla 'ndrangheta. Li', il Presidente del Consiglio regionale della Calabria incontrera' il Procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, ed il Procuratore capo della Repubblica di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone''. Nel corso dela cerimonia, le Autorita' scopriranno una targa, donata dall'Assemblea legislativa calabrese con la dicitura ''Bene confiscato alla mafia'' ''. Successivamente, il corteo, con alla testa Piero Grasso e Francesco Talarico, seguiti dai rappresentanti delle istituzioni locali e di tantissime associazioni impegnate sul terreno della promozione della legalita' e della lotta alla ndrangheta, si snodera' lungo il Corso Garibaldi per concludersi in Piazza Castello. In quella sede, di fronte il Palazzo di Giustizia, interverranno, per i saluti istituzionali, Il presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, ed il Presidente del Consiglio, Francesco Talarico. Dopo le riflessioni dei rappresentanti degli studenti, la manifestazione sara' conclusa da Adriana Musella, presidente del coordinamento nazionale antimafia ''Riferimenti' e dal Procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso. L'iniziativa, si completera' nel pomeriggio di domani, 3 maggio. Alle ore 17,00, nella sala ''Giuditta Levato' di Palazzo Campanella, nel corso di un incontro con gli operatori dell'informazione, ed alla presenza di rappresentanti della societa' civile e di associazioni impegnate contro la ndrangheta, Francesco Talarico, Piero Grasso e Giuseppe Pignatone, risponderanno alle domande che verranno loro rivolte sui temi della lotta alla ndrangheta ed alle mafie.