Alle prime luci
dell’alba, i Carabinieri della Compagnia di Bianco, collaborati da personale
dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” e da unità cinofile del Gruppo
Operativo Calabria di Vibo Valentia, hanno dato esecuzione all’ordinanza
applicativa di misura cautelare, nei confronti di 7 soggetti ritenuti
responsabili di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, emessa dal
Tribunale di Locri – Ufficio del Giudice per le indagini preliminari - Dott.ssa
Caterina Capitò, su richiesta del PM, Sost. Proc. Dott.ssa Rosanna Sgueglia.
L’indagine,
convenzionalmente denominata “Enotria”, parte nel febbraio del 2010 e si
conclude ne’l'agosto del 2011.
Nel corso della
stessa, venivano intercettate conversazioni telefoniche durante le quali gli
interlocutori intrattenevano dialoghi contraddittori e privi di senso logico,
cercando, invano, di mascherare l’esistenza di rapporti illeciti tra loro. Infatti,
oggetto di tali conversazioni erano birre, biciclette, pizze, camere d’aria,
DVD, termini utilizzati dagli stessi per indicare una compravendita di sostanze
stupefacenti.
Da un’analisi delle
numerose conversazioni intercettate e da riscontri sul territorio, si ha avuto
modo di monitorare numerosissimi scambi di sostanza stupefacente tra tutti gli
indagati, nonché la grande facilità con cui questi se la accaparravano.
Come in precedenza
detto, nel corso dell’attività di indagine vi è stata, da parte degli odierni
arrestati, una reiterazione di un consistente numero di delitti di detenzione,
acquisto, offerta e cessione di sostanza stupefacente, dimostrando come i
predetti abbiano assunto, nella zona di residenza, uno spessore notevole in
relazione alla fornitura di droga a tossicodipendenti, dando prova concreta
della loro possibilità e capacità di rifornirsi in tempi rapidi di
stupefacente.
Altro dato emerso è
che i proventi ottenuti dalle cessioni di stupefacente venivano utilizzati, in
alcune occasioni, come forma di autofinanziamento per acquistare droga per uso
personale.
Nessun commento:
Posta un commento
Puoi commentare questa notizia.