(ANSA) - CATANZARO, 30 GEN - ''Il ministro Balduzzi ha illuso e disilluso milioni di famiglie italiane presentando solo a dicembre, e cioe' quando comunque si sapeva che la legislatura sarebbe finita e si sarebbe votato al massimo entro tre mesi, il decreto sulle patologie rare, violando ancora una volta le indicazioni europee e non portando a casa nessun risultato''. Lo afferma il senatore Antonio Gentile, capolista in Calabria per il Pdl al Senato. ''Balduzzi avrebbe dovuto far recepire all'esecutivo l'atto di indirizzo europeo che prevede - aggiunge - il riconoscimento di una patologia rara attraverso gli studi qualificati e gli esperimenti di un solo, ma qualificato, centro clinico universitario. Doveva farlo, inserendo poi nei Lea le patologie altamente invalidanti e le esenzioni di reddito, per le altre patologie, unicamente per i nuclei non abbienti. Il ministro ha voluto, invece, seguire ostinatamente una linea di burocrazia senza senso, sapendo che questa disarticolata via avrebbe conosciuto il muro della fine legislatura''. Gentile ricorda ''la battaglia per Pandas, malattia rara solo perche' praticamente sconosciuta, che interessa invece migliaia di bambini e adolescenti e sulla quale faremo una battaglia senza soste, anche in regioni apparentemente efficienti e 'rosse' che dimostrano insensibilita' rispetto alle esigenze dei pazienti. Balduzzi sta in silenzio da mesi e porta in dotazione a Monti anche questo fallimento oggettivo''
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