Domani mattina protesta simbolica al sito di Contrada
La Zingara in Aspromonte
A partire
dalle ore 11.00 gli organizzatori,
insieme ai rappresentanti della cittadinanza, saranno lieti di comunicare alla
stampa le motivazioni della protesta
Una bomba ecologica che mette a rischio la salute dei cittadini. Legambiente
Calabria prosegue con determinazione la protesta contro la discarica di
Melicuccà, e lo fa scendendo di nuovo in campo con un presidio simbolico nel
sito di Contrada La Zingara. Una decisione che arriva dopo il via libera allo
sversamento dei rifiuti in Aspromonte, ordinato dal commissario straordinario
per liberare le strade dei capoluoghi calabresi, invasi dalla spazzatura. Una
soluzione tampone, che non risolve nulla e mette addirittura a repentaglio la
salute degli abitanti della costa tirrenica reggina: infatti la discarica di
Meliccuccà sorge, in spregio alla normativa, sopra una falda acquifera che
rifornisce l’acquedotto della Piana. Una protesta, quella degli ambientalisti,
che trova piena adesione negli abitanti della zona, che domani saranno in prima
fila per far sentire la propria voce, richiedere con Legambiente lo stop alla
discarica, la fine del commissariamento e l’avvio di un “tavolo verde” per
programmare una gestione ragionata della questione rifiuti.
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