Reggio Calabria, 28 gen. - (Adnkronos) - Il Tribunale di Reggio Calabria ha condannato a tre anni e sei mesi un medico e un altro imputato per favoreggiamento aggravato. Francesco Cassano e Giuseppe Iaria avrebbero favorito la latitanza dei fratelli Giuseppe e Vincenzo Iamonte, figli di un noto boss della zona grecanica reggina. Secondo la Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, il medico avrebbe curato la salute dei latitanti e contribuito a fare ottenere le agevolazioni della legge 104 alla moglie di Vincenzo Iamonte, vincitrice di una cattedra in Lombardia. Il secondo invece si sarebbe occupato degli spostamenti dei familiari per incontrare il latitante.
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