(ANSA) - CATANZARO, 30 DIC - "Vogliamo ricordare il premio Nobel Rita Levi Montalcini perché l'Italia perde un grande scienziato, donna carismatica e tenace, ma anche la Calabria perché, attenta ai problemi della Regione, in una nevosa giornata del dicembre 1990, non aveva voluto deludere le aspettative di tanti giovani e degli scienziati ad Arcavacata". E' il ricordo della Iresmo Foundation Group, presieduta dal prof. Nicola Uccella, ordinario di chimica all'Universita' della Calabria. ''Aveva promesso la sua visita - prosegue la nota - in occasione della Piria Conference per il conferimento del Premio SCICalabria al suo allievo di Amantea, Luigi Aloe. E l'aveva mantenuta nonostante le intemperie. Non solo in quella occasione, ma anche in numerosi altri incontri mirati a sviluppare sinergie di ricerca scientifica congiunta. 'La vera Italia e' nel Sud', aveva detto la professoressa Montalcini nell'aula gremita di giovani calabresi entusiasti. 'E se ci sono state e ci sono tuttora delle condizioni cosi' difficili di realizzazioni nella ricerca scientifica - aveva aggiunto - e' colpa del Nord e di tutti noi. La mia speranza e' quella di vedere rifiorire in questo Sud, dove si vive il senso della vera Italia, le ragioni di studio che diano ai giovani un senso di un futuro molto migliore di quello che ancora oggi hanno. Non sono una politica, pero' posso dare a voi giovani il senso del coraggio e della speranza del futuro. Il mio impegno sara' quello di incoraggiare e portare i politici a mantenere la promessa di aiutare il Sud'''. ''E alla sua speranza - conclude la Iresmo Foundation Group - resta ancora tanto percorso da compiere secondo l'esempio della donna lustro del nostro Paese e coraggiosa nella ricerca scientifica e nella battaglia lunga tutta la sua vita per la difesa dei valori alti tracimati nell'insegnamento che rimarra' sempre nella memoria di tutti i calabresi in cordoglio''.
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