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lunedì 25 giugno 2012

Ultime dal comando Provinciale dei Carabinieri RC


24.06.2012, in taurianova (rc), d. g. denunciava ai Carabinieri di aver rinvenuto, sul tetto della sua auto, un tappetino con sopra una croce realizzata con due rami e sotto al tergicristallo una lettera contenente minacce. Materiale sequestrato.

24.06.2012, in palmi (rc), ignoti, verosimilmente utilizzando liquido infiammabile, incendiavano autovettura renault clio proprietà t. a. medico chirurgo asl palmi, in uso alla moglie insegnante presso liceo classico di palmi. Fiamme domate da vigili del fuoco distaccamento palmi. Indagini a cura Carabinieri.

24.06.2012, in reggio calabria, l. t. denunciava ai Carabinieri di essere stata vittima di minaccia. Nei fatti: mentre vittima trovavasi poco prima interno parcheggio adiacente locale ce. di. r., veniva avvicinata da un individuo a volto travisato che, dopo averla strattonata violentemente per un braccio, la minacciava proferendo testuali frasi indirizzo proprio padre. Medesima vittima, seguito energica reazione, riusciva a liberarsi dalla presa mettendo in fuga lo sconosciuto.

24.06.2012, reggio calabria, i Carabinieri intervenivano in via francesco baracca ove, poco prima, C. M. era stata vittima di tentato scippo. Nei fatti, mentre vittima percorreva a piedi citata via, veniva avvicinata da individuo che, tentando invano di strapparle la borsa che indossava, la faceva cadere rovinosamente a terra dandosi a precipitosa fuga dileguandosi per vie limitrofe.

24.06.2012, in melito porto salvo (rc), i Carabinieri corso servizio controllo del territorio, traevano in arresto bevilacqua mario cl. 69, già sottoposto misura cautelare arresti domiciliari, poiché sorpreso transitare a piedi in via del fornito, distante dal luogo di detenzione, in violazione degli obblighi derivanti dalla sopracitata misura.

24.06.2012, in reggio calabria, i Carabinieri traevano in arresto flagranza reato evasione (art. 385 c.p.) Caminiti daniele, cl. 85, pregiudicato per violenza sessuale, rapina, evasione ed altro, in atto sottoposto a misura cautelare arresti domiciliari presso comunità terapeutica “casa del sole”. Nei fatti, prefato, allontanatosi arbitrariamente da reparto psichiatrico locali ospedali riuniti ove trovavasi ricoverato, in violazione degli obblighi imposti con la citata misura cautelare.

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