(ASCA) - Reggio Calabria, 25 giu - ''Il documento della Corte dei Conti, notificato e stranamente ''nascosto'' dai vertici di Palazzo S. Giorgio, con il quale vengono tassativamente dettati i tempi amministrativi per intervenire sulla voragine finanziaria, che caratterizza le casse comunali, smaschera definitivamente il teatrino dell'assurdo portato avanti nell'ultimo anno dal sindaco Arena e dalla sua fallimentare giuntal''. Lo si legge in una nota delle Segretarie provinciali di Reggio Calabria del Pdci e di Idv. ''La vera novita' e' rappresentata dal fatto che la Corte dei Conti nomina esplicitamente una tragica parolina, che e' stata sempre volutamente sottaciuta: per la prima volta in un atto ufficiale, addirittura della Magistratura contabile, si parla esplicitamente di dissesto finanziario del comune di Reggio Calabria''. ''Un dissesto frutto e prodotto esclusivo di una gestione dissennata delle finanze comunali, portata avanti dal fallimentare modello-Reggio, coniato e portato avanti da Scopelliti. Un modello che e' proseguito, ed e' stato fatto proprio, sia nella breve parentesi di Raffa che nell'attuale gestione guidata dall'erede Arena''. ''Le parole, pesanti e implacabili, scritte nel documento della Corte dei Conti - contiuna la nota - non lasciano il benche' minimo spazio ad alcuna interpretazione soggettiva. La verita' e' chiarissima: il folle decennio amministrativo di Scopelliti e del Pdl ha portato la citta' al dissesto finanziario che, purtroppo, sara' pesantemente pagato da tutti i reggini. Bisogna rammentare che abbiamo, sempre, pubblicamente affermato questo concetto e siamo stati sistematicamente offesi e dileggiati''. ''A questo punto, ci aspettiamo che Arena prenda finalmente atto del totale e incontrovertibile fallimento amministrativo e, senza fare perdere ulteriore tempo alla citta' - conclude la nota - con un gesto non piu' rinviabile, rassegni immediatamente le dimissioni da sindaco''.
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