Si
è svolta ieri, giovedì 28, presso l’Agriturismo “Un Nutaru”, l’assemblea
costitutiva del Circolo di Sinistra Ecologia Libertà “Area Grecanica”.
All’assemblea hanno preso parte numerosi iscritti e simpatizzanti e sono stati
affrontati una molteplicità di temi: la salvaguardia del territorio, il “no”
alla costruzione della centrale a carbone a Saline a favore del “si” a uno
sviluppo ecosostenibile, la difficoltà dei collegamenti e dei trasporti, la
situazione in cui versa la strada 106, i temi nazionali e del lavoro.
Mario
Siviglia ha illustrato un ordine del giorno, poi votato all’unanimità, proprio
sul tema della centrale a carbone che sottolinea come gli studi effettuati non
lascino equivoci e indichino come gli effetti della produzione di energia elettrica
mediante l’utilizzo del carbon-fossile incideranno sull’ecosistema del nostro
territorio, stante l’aumento della temperatura del mare ed il rilascio costante
di polveri ultrasottili nell’atmosfera, altamente nocive per l’uomo ed in grado
di ripercuotersi sulle colture che insistono sull’intera area. Pertanto, per
contrastare la disinformazione che la SEI sta portando avanti, il Circolo
dell’Area Grecanica ha inteso tracciare delle linee guida in merito alle
iniziative da intraprendere attraverso una campagna di sensibilizzazione della
popolazione avanzando, al contempo, validi progetti alternativi. Il Circolo si
farà carico di realizzare supporti informatici video da distribuire
gratuitamente alla popolazione fornendo un’informazione reale e puntuale,
ribadendo il fermo e insindacabile “no” alla realizzazione del progetto. Tante
le proposte alternative, una tra tutte quella del turismo che deve passare
necessariamente dallo sviluppo delle infrastrutture e dei collegamenti. Inoltre
è necessario puntare sui luoghi di interesse storico, artistico e culturale,
valorizzare le ricchezze e le peculiarità della nostra terra, tutelare le
minoranze linguistiche, recuperare i borghi storici. Da ultimo l’idea di
intervenire in maniera decisiva sulla tutela del bergamotto, la cui cultura
risentirebbe tragicamente della costruzione del “mostro” a carbone, ma sul
quale è invece necessario investire creando un consorzio provinciale e regionale
che si curi di acquistare l’intera produzione annuale e, una volta estratta l’essenza,
stabilisca la regolamentazione dei prezzi determinando un autentico monopolio
mondiale.
L’Assemblea,
presieduta dalla Coordinatrice provinciale Laura Cirella, da Nino Mallamaci e
Stefano Morabito del coordinamento provinciale di SEL e da Pietro Modafferi,
alla presenza di Nino Manti e Nino Flachi dell’assemblea provinciale, ha eletto
Mario Siviglia Coordinatore del Circolo “Area Grecanica”. “Valorizzando le
ricchezze del nostro territorio si può concretamente creare un’alternativa opponendo alla forza del
denaro quella purezza di spirito e forza di volontà di cui ogni cittadino della
nostra terra ne è fulgido esempio” sono state le parole proprio di Mario
Siviglia appena eletto.
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