I carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo, a termine di un servizi di controllo del territorio, deferivano in Stato di Libertà P.F., 62 anni, per omissione di lavori in edifici o costruzioni che minacciano rovina e danneggiamento, poiché in qualità di proprietaria di immobile, versante in precarie condizioni strutturali, non provvedeva ad effettuare idonei interventi di messa in sicurezza, procurando danni al tetto di un abitazione; D.M., 50 anni e S.V., 41 anni, per falsità in scrittura privata, poiché entrambi, avevano abilmente contraffatto la firma di terzi al fine di stipulare polizze assicurative fittizie; C.S., 55 anni e C.F., 61 anni, per danneggiamento continuato dell'altrui fondo agricolo; V.P., 48 anni, per violazione degli obblighi imposti con la misura alternativa alla detenzione dell'affidamento in prova al servizio sociale.
I Carabinieri del Nucleo Antifrodi di Salerno e della Stazione Carabinieri di Reggio Calabria Principale, deferivano in stato di libertà P.G.A., 45 anni, amministratore unico del frantoio A. s.r.l. di Montebello Jonico, ritenuto responsabile di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche in danno dell'unione europea in concorso, poiché, mediante il rilascio di falsi "modelli f" che supportavano le fittizie produzioni di olio dichiarate dal F. all'ag.e.a., consentiva a quest'ultimo di conseguire, per la campagna 2004-2005, illeciti finanziamenti comunitari pari a € 63.575,51.
A Melito Porto Salvo (RC), ignoti hanno dato alle fiamme l'autovettura Mercedes 190-E, di proprietà A.M., 33 anni.
13.12.2011, Sant'Eufemia D'Aspromonte, ignoti facevano esplodere ordigno rudimentale del tipo "bomba carta", piazzato all'esterno del Bar denominato G.F. di proprietà M.F., 34 anni.
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