Reggio Calabria, 8 mag. (Adnkronos) - Tenere bassa l'Imu e
pensare a ridiscutere o risolvere il rapporto con Equitalia. Sono due
temi della discussione affrontati oggi dal presidente della Camera di
Commercio di Reggio Calabria, Lucio Dattola, nel corso dell'incontro
sulla Giornata dell'Economia. ''Unioncamere -ha spiegato - ha gia'
fatto una proposta sottoscritta da tutte le Camere di Commercio e
dalle associazioni di categoria ai sindaci perche' tengano l'Imu allo
0,4 per mille laddove non possano evitarla. Le aziende agricole
avrebbero tassate anche le stalle, e oggi le famiglie, gli
imprenditori, gli artigiani non sono in grado di sopportare ulteriori
balzelli''.
Dattola auspica che ''in Calabria, dove la pressione fiscale e'
al 56 per cento, i sindaci seguano gli esempi dei loro colleghi che
hanno gia' comunicato che non la applicheranno''. Il presidente della
Camera di Commercio di Reggio Calabria nel suo intervento ha parlato
anche di Equitalia. ''Ha un aggio al 9 per cento che dopo 60 giorni
-ha sostenuto- pesa sulle spalle del debitore. Tanti Comuni come
Torino e oggi anche Roma pensano di ridiscutere o risolvere il loro
rapporto con Equitalia. Le metodiche sui prelievi sono diventate
vessatorie, insostenibili''.
Le Camere di Commercio, infine, ha ribadito Lucio Dattola, si
stanno attivando ''per immettere milioni di euro nel sistema dei
Confidi o del microcredito. Stiamo raschiando il barile per uscire da
questa situazione. Se finora -ha concluso- non si e' avvertito il peso
e' perche' non sono state pagate le imposte, ma la situazione non e'
facile e stiamo cercando di aiutare la societa' con le nostre
iniziative''.
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