Reggio Calabria, 13 SET (il Velino/AGV) - Tutto pronto per la prima Festa dell'Acqua reggina promossa dal Comitato Acqua pubblica reggino e quello di Villa San Giovanni, il comitato provinciale reggino Arci, c.s.o.a. "Angelina Cartella", Energia Pulita, CGIL e tantissime altre realta' dell'associazionismo reggino, in collaborazione con il Museo dello Strumento Musicale. Tre giorni di discussione e confronto, di musica, arte e iniziative, che si terra' nella Pineta Zerbi di Reggio Calabria dal 16 al 18 settembre prossimo, per rilanciare insieme ai partiti e ai movimenti che hanno lavorato alla costruzione dello straordinario risultato raccolto in occasione del Referendum del 13 giugno scorso, la battaglia per dichiarare una volta per tutte che l'acqua e' un bene comune. Stand, banchetti, laboratori e servizi ristori popoleranno il villaggio dell'acqua dalle 18 del pomeriggio per l'intero fine settimana, e ogni giornata sara' aperta da tre tavoli tematici moderati dai giornalisti reggini: venerdi' 16 settembre si parlera' delle problematiche del servizio idrico integrato a Reggio, sabato 17 si parlera' della possibilita' di gestione pubblica e partecipata, domenica 18 della difesa delle risorse ambientali e di tutti i beni comuni. Dopo gli incontri, la conclusione delle serate sara' affidata a momenti musicali, concerti, performance che dalle 21 coinvolgeranno un pubblico variegato, con proposte originali, fresche e di impatto. I Kalamu, giovani che alla tradizione calabrese legano temi sociali, politici e culturali, si esibiranno venerdi' sera. Sabato sara' la volta di Toti Poeta e Mimi' Sterrantino in concerto, un'accoppiata eccezionale targata Malintenti Dischi, autore del brano "Faccio di Tutto", dichiarato colonna sonora del Referendum, domenica chiuderanno gli Skunchiuruti Band, proponendo canzoni popolari e cercando di utilizzare strumenti tipici del territorio ormai quasi dimenticati.
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