L’A.N.P.I.
di Reggio Calabria dà piena e convinta adesione all'iniziativa dell'UDI (Unione Donne in Italia) che,
sabato 3 novembre 2012, alle ore 16.00, presso la Sala della Provincia,
proporrà, alle tante donne invitate a partecipare, una discussione sulla
tematica "Produzione e riproduzione", sulla quale relazioneranno
Lidia Brisca Menapace e Mariangela Pesenti. Sarà proprio la presenza di Lidia
Brisca, conosciuta soprattutto come Lidia Menapace, a rendere particolarmente
interessante l'occasione offerta dall'iniziativa del movimento femminista
reggino. Lidia, infatti, non lontana dalla soglia dei 90 anni, è una delle
donne italiane che hanno meritato e meritano prestigiosi riconoscimenti per il
profilo umano, civile e morale che l'ha caratterizzata fin dalla giovinezza.
Giovanissima, infatti, scelse di collaborare con il movimento partigiano, al
quale aderì da cattolica della FUCI e si distinse nell'attività di staffetta al
punto che le furono proposti i gradi di sottotenente, che rifiutò in coerenza
con gli ideali pacifisti e antimilitaristi che le derivavano anche dalla
formazione cattolica, anche perché "non aveva scelto di impegnarsi nella
Resistenza al fine di conseguire benefici economici".
Dopo aver insegnato
per breve tempo alla Cattolica, rivolse il suo impegno alla crescita del
movimento femminista, all'attività politica (fu tra i fondatori della rivista
"Il Manifesto", che negli '69/70 rappresentò una vera rottura
all'interno del PCI) ed al giornalismo. Fu più volte candidata al Parlamento,
anche nella circoscrizione calabrese, e fu eletta al Senato in occasione delle
elezioni del 2006. Proprio in questi giorni ha presentato e continua a
presentare l'ultimo suo libro " A furor di popolo", che certamente
sarà al centro della discussione anche a Reggio Calabria. Dall'ultimo Congresso
Nazionale Lidia Menapace fa parte del Comitato Nazionale dell'A.N.P.I.
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