(ANSA) - COSENZA, 29 GIU - Due donne sono morte dopo avere partorito nell'ospedale di Cosenza ed i familiari sono adesso intenzionati a rivolgersi alla magistratura per sapere cosa e' successo e se vi siano responsabilita' da parte dei medici. Il primo caso risale a lunedi' scorso. Una donna di 37 anni, Rosita Presta, di San Marco Argentano, che era in cura da un ginecologo di Castrovillari, ha accusato un'emorragia al settimo mese di gravidanza. Portata in eliambulanza nell'ospedale cosentino, i medici sono riusciti a salvare la vita del neonato, ma non quella della partoriente che, stando alle prime indicazioni, sarebbe morta per l'emorragia provocata da una anomalia della placenta. A distanza di poche ore, una donna di 27 anni, Caterina Loria, e' morta nell'ospedale di San Giovanni in Fiore dopo avere partorito con il cesareo, il 21 giugno scorso, in quello di Cosenza quando era all'ottavo mese di gravidanza. Dimessa venerdi' scorso dal nosocomio cosentino, la donna e' tornata a casa ma ha accusato forti dolori alle gambe. Nella notte tra lunedi' e martedi' e' stata portata nell'ospedale di San Giovanni in Fiore dove e' deceduta. In quest'ultimo caso, i familiari hanno gia' presentato denuncia alla Procura di Cosenza. Il magistrato di turno ha disposto l'autopsia che sara' effettuata domani.
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