COSENZA: OMICIDIO A SAN VINCENZO LA COSTA, INDIVIDUATO PRESUNTO AUTORE Cosenza, 29 giu. (Adnkronos) - E' stato individuato il presunto autore dell'omicidio di Franco Cariati, 61 anni, ucciso questa mattina a San Vincenzo La Costa, in Calabria. A quanto si e' appreso si tratterebbe del consuocero, con il quale si erano verificate discussioni per la separazione della nuora dal figlio. L'uomo sarebbe andato prima a Sant'Antonello di Montalto dalla nuora che ha ferito con colpi di arma da fuoco . La donna avrebbe poi avvertito i genitori, che si trovavano a San Vincenzo La Costa, del probabile arrivo del consuocero ma il padre non e' riuscito a sottrarsi alle intenzioni omicida del responsabile. Subito dopo l'aggressore ha sparato anche contro la moglie di Cariati.
COSENZA/COMUNE: K. GENTILE, SARANNO RISRUTTURATE 11 SCUOLE (ASCA) - Cosenza, 29 giu - In arrivo i fondi per l'immediata ristrutturazione di 11 istituti scolastici. Le sinergie istituzionali, messe immediatamente in atto con la Regione Calabria e il Governo centrale in questo primo mese di azione amministrativa dal sindaco Mario Occhiuto e dal vice Sindaco e assessore ai lavori Pubblici Katya Gentile - spiega un comunicato - danno gia' i loro frutti. Ammontano infatti a oltre 3milioni di euro (esattamente 3 milioni e 649mila euro) le risorse del Fondo Infrastrutture che la Regione Calabria, attraverso il presidente Giuseppe Scopelliti e l'assessore ai Lavori pubblici Pino Gentile, ha destinato agli interventi urgenti del patrimonio scolastico cittadino. A brevissima scadenza saranno interessate dai suddetti finanziamenti undici scuole materne, elementari e medie (con interventi riguardanti la riduzione del rischio di elementi anche non strutturali e il ripristino ed adeguamento alle normative vigenti). L'assessore Katya Gentile ha avviato tutte le procedure del caso per realizzare i lavori nel periodo estivo e fare in modo, compatibilmente con i singoli lavori strutturali e le condizioni meteorologiche, che gli studenti, gli insegnanti e il personale scolastico al rientro dalle vacanze trovino ambienti piu' sicuri e accoglienti''.
EDILIZIA: ANCE SICILIA, IMPRESE AVANZANO 4 MLD (ASCA) - Palermo, 29 giu - Oltre al crollo del 70% delle opere pubbliche appaltate negli ultimi quattro anni e alla perdita di oltre 40 mila posti di lavoro nell'ultimo biennio, il settore delle costruzioni edili in Sicilia deve sopportare anche le conseguenze finanziarie del ritardo nei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni nazionali e locali per lavori gia' eseguiti. Le imprese siciliane attendono da anni 4 miliardi di euro: pagamenti bloccati da scorretti comportamenti politici e burocratici piu' volte segnalati dall'Ance Sicilia. A cio' si aggiungono le nuove opere gia' progettate, finanziate e cantierabili, per circa 5 miliardi di euro, che non vengono poste in gara; i ritardi, fino a tre anni, nel rilascio delle autorizzazioni; la mancanza di investimenti per la messa in sicurezza degli edifici pubblici, a partire da quelli scolastici; la fiscalita' sottoposta a continue fluttuazioni. ''Tutti elementi di profonda incertezza che spingerebbero chiunque a emigrare''. L'Ance Sicilia, invece, ''vuole provare a invertire la rotta e a passare dalle incertezze alle ''In Certezze'', attraverso un serrato e propositivo confronto col governo regionale che metta, su un piatto della bilancia, la certezza di una pianificazione strategica fatta di riforme strutturali sostenute da investimenti seri e coerenti; e, sull'altro piatto, la voglia delle imprese di guardare in faccia la crisi e di cercare di superarla avvicinando la domanda e l'offerta tramite aggregazioni di interessi comuni e migliorando la qualita' dei servizi e delle tecnologie''. Un processo che Ance Sicilia vuole promuovere e guidare anche in vista dei sacrifici ai quali pure l'Isola con le sue amministrazioni pubbliche dovra' sopportare a seguito della prossima manovra finanziaria nazionale. Il primo appuntamento e' una tavola rotonda organizzata per domani, 30 giugno, alle ore 9,30, presso la sede di Ance Sicilia, in via Alessandro Volta, 44, a Palermo. Si confronteranno con le imprese il presidente della Regione, Raffaele Lombardo; gli assessori regionali alle Attivita' produttive, ai Beni culturali e alle Infrastrutture (Marco Venturi, Sebastiano Missineo e Pier Carmelo Russo); il presidente nazionale dell'Ance, Paolo Buzzetti; il presidente di Confindustria Sicilia, Ivan Lo Bello; il prorettore vicario dell'Universita' di Reggio Calabria, Francesco Russo; il presidente di Ance Sicilia, Salvo Ferlito; il presidente delle Piccole imprese edili di Ance Sicilia, Antonio Catalano. Moderera' i lavori Nino Amadore, giornalista del Sole 24 Ore.
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