Notti d'Estate reggine - Special guest: l'Invito

Metti un venerdì sera, una delle primissime sere d'estate, una di quelle che vorresti vivere pienamente per rituffarti in quell'atmosfera vacanziera forzatamente abbandonata 9 mesi prima. Metti che sei di Reggio Calabria e che la fortuna voglia aiutarti. Inaugurazione di un lido sul lungomare Falcomatà, grande festa con Tracy Spencer special guest. Tracy chi??? Tracy Spencer, la star anni '80 che con la sua "Run to me" ha imperversato per più di una stagione nelle discoteche italiane ma che ha presto incontrato il declino. Ma torniamo alla nostra serata...

Ecco, anche se proprio non é la tua artista preferita, decidi di fare una capatina ed é qui che cominciano i problemi.

Ore 15 di giovedì, bisogna trovare gli inviti per la serata ed é già tardi. Sì, perché a Reggio Calabria ogni serata é vincolata al possesso di tessere o inviti che, nelle mani di parsimoniosi PR, diventano merce rara quanto preziosa e costosa. Si contatta un amico, quello che di feste "se ne intende", della serie "nei secoli fedele", e gli si raccomanda di mettere da parte un tot di inviti. Nulla osta ottenuto. Sono appena le 20 e l'ostacolo più arduo appare superato. Trovati i "pass" scatta l'organizzazione. A che ora ci si vede, con chi si va, come ci si veste... Tutti problemi che non tengono conto di altro. Cosa?

Venerdì sera, ore 23: l'amico che doveva consegnarti gli inviti diventa irreperibile. "Ci vediamo all'ingresso attorno alle 23", aveva assicurato. Dopo circa tre quarti d'ora siete ancora alla sua ricerca. Bella figura con la ragazza! Hai fatto il figo fino a cinque minuti prima e adesso...

1, 2, 10 telefonate e sms minacciosi, non valgono una risposta e così ci si ritrova a guardarsi intorno, mendicando aiuto. Per fortuna si é in ottima compagnia. Il check-in, previsto per le 23.03 é clamorosamente slittato. Il gate predisposto dall'organizzazione risulta troppo angusto per far defluire regolarmente i fortunati possessori di tessere e inviti, così si entra alla spicciolata. "Poco male - pensi - faccio un giro e poi torno, saranno ancora tutti qui".

Ore 00:20. La mancanza degli inviti la avverti sempre meno e nel frattempo puoi vantare una corroborante passeggiata sul lungomare più ventoso delle ultime 24 estati, condita da un rapido drink arraffato all'interno di un altro lido, quello più avanti, abitato degli "esclusi" dal "Run to me Party", donne e uomini tutti d'un pezzo che fan finta di snobbare l'evento ma in cuor loro sono sinceramente rancorosi nei confronti dei privilegiati che vi assisteranno.

Torni indietro, la situazione non é affatto mutata e ne sei felice. Superiore quasi come il faraone sugli schiavi d'Egitto, dall'alto osservi una massa umana muoversi nervosamente in attesa di buone nuove. Un vecchio amico, che avevi intravisto nel bel mezzo del caos, adesso ne é venuto fuori, forse stanco degli spintoni presi, e con lui la sua ragazza. Lo chiami e scambiate 4 chiacchiere. "Fanno entrare uno alla volta, cose mai viste neppure in questura!", sbotta. "E basta con questi inviti - aggiunge -! Ma se un forestiero ha voglia di entrare, a chi si rivolge??? Bel turismo...". Come dargli torto! Così fate un po' di scena anche voi e gli spiegate la vostra Via Crucis. "Stai nei paraggi, se non recuperi gli inviti ci penso io", vi rassicura. Bene, si torna in sella!

Ore 00:55. Nessuna nuova e la gente é sempre fuori in attesa, anche il tuo vecchio amico: lui ha deciso di mollare e ti consegna i suoi inviti. "Entrate voi se vi va, noi andiamo a casa!".

A quel punto un anelito intriso di speranza e follia ti assale ma la tua ragazza ti riporta sulla terra. "Dopo 2 ore di attesa non entro più - esplode -, non é un'organizzazione degna!". Ha ragione. Pienamente. E così risalite le scale proprio mentre Tracy Spencer arriva in pista e la folla esulta. La sagoma della "Special Guest" si intravede, lo fai notare alla tua ragazza che dice: "ma non é lei! Quella con il fiore in testa l'ho notata prima in mezzo alla folla!". La verità? Ahimé era la Spencer che, passando in mezzo alla gente che non desiderava altro che vederla dal vivo, era riuscita nell'impresa di non farsi riconoscere...

"Vi farò scialare!", urla la cantante ai fortunati paganti presenti, dopo aver eseguito il suo brano esibendosi nel più vergognoso dei playback. Wow, che bel prologo estivo!

Adesso, se ripensate a colui al quale avevate chiesto gli inviti, sentite ancora il desiderio di fargliela pagare per non aver mantenuto la parola data?

Ma Nooooooooooooooooo!