PREFETTO REGGIO CALABRIA SOSPENDE IL CONSIGLIO COMUNALE DI PLATI' (AGI) - Reggio Calabria, 11 mar. - Il Consiglio comunale di Plati' e' stato sospeso dal prefetto di Reggio Calabria Luigi Varratta, il quale ha anche nominato il viceprefetto vicario di Cosenza, Massimo Mariani, commissario per la gestione provvisoria dell'ente. Il provvedimento si ricollega alla procedura dissolutoria del civico consesso del piccolo comune aspromontano in seguito alle dimissioni del sindaco Michele Strangio. L'iter terminera' con la firma del decreto di scioglimento del Presidente della Repubblica. Vice commissario, invece, e' stato nominato Francesco Campolo, viceprefetto aggiunto in servizio presso l'ufficio di gabinetto della Prefettura reggina
DRAGHI: MAFIE INFILTRATE AL NORD, CRESCITA DEL PAESE E' RALLENTATA - Roma, 11 MAR (Il Velino) - Il "virus mafioso" e' ormai diffuso in tutta l'Italia e inibisce la crescita economica del Paese. L'allarme e' stato lanciato dal governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, intervenuto al convegno "Le mafie a Milano e nel Nord: aspetti sociali ed economici" organizzato dalla universita' "Statale" del capoluogo lombardo. Il Centro-nord non puo' considerarsi immune da questo fenomeno criminale, spiega Draghi, e anche in Lombardia le cosche avanzano, soprattutto nelle province di Milano, Bergamo e Brescia dove fra 2004 e 2009 si sono concentrati i quattro quinti delle denunce per associazione a delinquere di tipo mafioso. Ed e' ovvio perche' "le opportunita' connesse con il maggior sviluppo economico e finanziario" del Settentrione "inevitabilmente attraggono l'interesse delle cosche" come gia' avvertiva nel 1994 la Commissione Antimafia. E "insidiose" sono le infiltrazioni nel sistema economico e finanziario, "documentate, tra l'altro, dai dati sulle denunce per riciclaggio di capitali illeciti e per usura, reati piu' 'silenziosi' e tuttavia spesso riconducibili a sodalizi criminali di stampo mafioso". "In una economia infiltrata dalle mafie - sottolinea il numero uno di via Nazionale - la concorrenza viene distorta, per molte vie: un commerciante vittima del racket puo' finire con il considerare il 'pizzo' come il compenso per un servizio di protezione contro la concorrenza nel suo quartiere; il riciclaggio nell'economia legale di proventi criminali impone uno svantaggio competitivo alle imprese che non usufruiscono di questa fonte di denaro a basso costo; i legami corruttivi tra associazioni criminali e pubblica amministrazione condizionano la fornitura di beni e servizi pubblici". Tutti costi, chiosa Draghi, che "frenano lo sviluppo economico dei territori coinvolti, dell'intero Paese" basti considerare che la zona a maggior presenza di criminalita' organizzata, il Mezzogiorno, presenta il Pil pro capite piu' basso del Paese. Il governatore ricorda poi il "sacrificio della vita di alcuni eroi" tra le forze dell'ordine e della magistratura e il ruolo della Unita' di informazione finanziaria (Uif) che combatte il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo. "Il sistema finanziario italiano si sta gradualmente conformando alla disciplina antiriciclaggio - aggiunge Draghi -: siamo passati da 12.500 segnalazioni nel 2007 a 37mila lo scorso anno, con una dinamica in accelerazione. Professionisti e altri operatori sono meno solerti: i potenziali segnalanti sarebbero diverse centinaia di migliaia, ma nel 2010 sono pervenute solo 223 segnalazioni". Il maggior numero di segnalazioni sospette arriva dai territori con i livelli di reddito piu' alti: ben il 20 per cento dalla Lombardia mentre da Sicilia, Campania e Calabria "solo il 6, 12 e 2 per cento delle segnalazioni di sospetto riciclaggio; e' possibile che i soggetti potenzialmente segnalanti subiscano in quelle aree una particolare pressione ambientale". Poi un'esortazione alle banche: e' "fondamentale per il loro buon nome che esse mantengano salde difese interne contro il rischio di farsi strumento di riciclaggio; ogni euro speso per rafforzarle e' ben speso". In sostanza, e' la conclusione del governatore di Bankitalia, "contrastare le mafie, la presa che esse conservano al Sud, l'infiltrazione che tentano nel Nord, serve a rinsaldare la fibra sociale del Paese ma anche a togliere uno dei freni che rallentano il cammino della nostra economia". Perche' "il prezzo che una societa' paga quando e' contaminata dal crimine organizzato, in termini di peggiore convivenza civile e mancato sviluppo economico, e' alto".
'NDRANGHETA: CONCORSO ESTERNO, IN MANETTE DUE FUNZIONARI (AGI) - Reggio Calabria, 11 mar. - Due degli indagati dell'operazione "Reggio Sud" sono finiti in carcere per concorso esterno in associazione mafiosa. Si tratta di Demetrio Geria, 65 anni, dipendente della Motorizzazione Civile di Reggio Calabria per l'appalto della sede destinata alla revisione e per la concessione di alcune patenti nautiche; e di Carmine Iacopino, responsabile della filiale reggina dell'azienda di trasporto Bartolini, il quale nella distribuzione locale si serviva di una delle ditte riconducibili alla cosca Ficara - Latella. Un atteggiamento che avrebbe provocato danni alla Bartolini.
SINDACO COSENZA: IL CENTROSINISTRA SCEGLIE ENZO PAOLINI (AGI) - Cosenza, 11 mar. - La coalizione di centrosinistra ha scelto il candidato a sindaco per le elezioni amministrative del 15 e 16 marzo prossimi. Si tratta di Enzo Paolini, in passato amministratore comunale e attualmente presidente dell'Associazione nazionale ospedalita' privata, Aiop. "La coalizione di centrosinistra - e' scritto nella nota che ha ufficializzato la decisione - si e' riunita ed ha indicato quale candidato a Sindaco per la Citta' di Cosenza Enzo Paolini, che guidera' un'alleanza per il progresso della citta', che sapra' dare alle forze piu' avanzate un apporto che si sostanziera' con un'ulteriore apertura alle diverse stratificazioni sociali della citta' e ai suoi movimenti di ispirazione democratica, che sapra' dare una chiara impostazione di Governo al servizio del cambiamento ed in risposta alle questioni di un territorio che e' strategico, area di eccellenza per l'intera Calabria. Paolini - conclude la nota - si spendera' insieme alle forze del centrosinistra per mantenere aperta la prospettiva unitaria a tutte le altre forze del centrosinistra che sapranno convergere in questa battaglia politica decisiva per battere la destra a Cosenza e nella nostra Regione". Il centrosinistra guida l'amministrazione comunale cosentina dal maggio 2006 con il sindaco Salvatore Perugini (Pd).
FUCILE, CARTUCCE E DROGA RINVENUTI DAI CARABINIERI IN ASPROMONTE (AGI) - Reggio Calabria, 11 mar.- Un fucile con matricola abrasa, 140 cartucce calibro 12 e un chilo di marijuana sono stati rinvenuti dai carabinieri a Sinopoli, piccolo centro aspromontano, nel corso di un servizio di controllo del territorio. L'arma e' un Benelli, modello M3 super 90 calibro 12, abilmente occultato in un tubo di plastica inserito in un foro praticato in pilastro. In un'altra costruzione, i militari, dipendenti dalla compagnia di Villa San Giovanni, hanno scoperto la sostanza stupefacente e altre 80 cartucce calibro 12. Sono in corso verifiche per individuare gli autori dell'occultamento di armi e droga. Nel corso della stessa attivita' sono state fatte varie perquisizioni domiciliari ed e' stato tratto in arresto per furto aggravato di elettricita' Giovanni Sergio, 70 anni di Sinopoli, pregiudicato, che mediante manomissione di quadri elettrici si era allacciato abusivamente alla rete pubblica. Nell'abitazione dell'uomo sono state trovate e sequestrate circa 110 cartucce di pistola e fucile di vario calibro illegalmente detenute.
REGGIO CALABRIA: SASSI CONTRO TRENO, VETRO ROTTO E NESSUN FERITO Reggio Calabria, 11 mar. - (Adnkronos) - Ignoti hanno lanciato sassi contro il treno regionale Reggio Calabria-Roccella, all'altezza di Africo. L'episodio si e' verificato nel pomeriggio. Non si registrano feriti, solo tanto spavento e un vetro rotto.
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