In occasione del ventesimo anniversario dalla barbara uccisione del giudice Antonino Scopelliti, il movimento Energia Pulita intende ricordare l’uomo e il magistrato che con la sua rettitudine morale e la sua preparazione giuridica ha rappresentato, per anni, un fulgido esempio di legalità, moralità e rispetto delle regole. Il giudice, ucciso da un’alleanza tra Cosa Nostra e Ndrangheta, ha pagato con la vita il suo non volersi piegare alla volontà della criminalità organizzata che in cambio di una cospicua somma di denaro avrebbe desiderato una sentenza favorevole durante il maxi-processo ai vertici di Cosa Nostra.
Scopelliti, famoso per essere identificato anche come “giudice solo”, di fatto è stato dimenticato troppo facilmente dai suoi concittadini diversamente da quanto successo a Palermo con Falcone e Borsellino.
A questo proposito riteniamo necessaria l’intitolazione del nuovo Palazzo di Giustizia alla memoria del giudice antimafia, sperando non si trattasse di un semplice slogan quanto annunciato pubblicamente dall’ex sindaco ora governatore Giuseppe Scopelliti e augurandoci che il sindaco Arena dia seguito alla promessa fatta dal suo predecessore con azioni precise e concrete. Tutto ciò affinché l’esempio di coerenza e coraggio dimostratoci in vita dal giudice Nino Scopelliti possa rappresentare un riferimento per i più giovani e per le future generazioni.
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