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lunedì 7 febbraio 2011

RIFIUTI: DISCARICA ABUSIVA, SEQUESTRATE SOCIETA' PER 7 MLN OPERAZIONE CARABINIERI REGGIO CALABRIA E NUCLEO ECOLOGICO


 (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 7 FEB - Tre societa' che si occupano di raccolta, gestione e smaltimento dei rifiuti e 21 mezzi, per un valore complessivo di sette milioni di euro, sono state sequestrate dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e del Noe nell'ambito di un'inchiesta sulla realizzazione di una discarica abusiva. I reati contestati, a vario titolo, a 22 persone identificate nel corso delle indagini, sono realizzazione di discarica abusiva di rifiuti speciali non pericolosi (materiali edili da demolizione provenienti da cantieri), in un territorio in cui vige lo Stato di emergenza nel settore dei rifiuti; traffico di rifiuti, realizzazione di lavori di terrazzamento di terreni a scopo agricolo in assenza dei prescritti titoli autorizzativi e gestione e trasporto non autorizzati di rifiuti speciali non pericolosi. Il sequestro delle societa', tutte con sede a Reggio Calabria, e' stato disposto dal gip di Reggio Calabria su richiesta della Procura. L'operazione e' stata denominata Terrazzamento.  Era stata nascosta con la creazione di terrazzamenti per uliveti, la discarica abusiva realizzata dalla tre ditte di Reggio Calabria sequestrate stamani dai carabinieri del Comando provinciale e del Noe. Gli investigatori, grazie ad attivita' di osservazione, verifiche sul posto, videoriprese e riscontri sui documenti, hanno accertato che le imprese, autorizzate al trattamento dei rifiuti speciali non pericolosi, avevano realizzato su alcuni terreni di proprieta' adiacenti alle stesse aziende una discarica abusiva gettando su un costone materiale edile di risulta. Il materiale, costituito da centinaia di tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi, aveva modificato l'assetto del territorio e, secondo gli investigatori, comportava rischi idrogeologici. Per occultare la discarica, erano stati realizzazione dei terrazzamenti per uliveto senza l'autorizzazione. Dalle indagini e' emersa anche la gestione ed il trasporto non autorizzati di 850 tonnellate di rifiuti, effettuata con mezzi e societa' non in possesso dei requisiti prescritti dalla legge.

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