L'assessore regionale ai Lavori Pubblici Giuseppe Gentile ha presieduto un incontro con i vertici dei costruttori di "Ance Calabria" per esaminare – informa l'ufficio stampa della Giunta regionale -, alla luce dei programmi posti in essere dalla Regione, le possibilità di sviluppo delle politiche abitative sociali, e le possibili integrazioni e sinergie con gli investimenti privati e con le opportunità offerte dai fondi di investimento attraverso la "Cassa Depositi e Prestiti".
Erano presenti all'iniziativa anche il dirigente generale del Dipartimento Lavori Pubblici Giovanni Laganà, il dirigente del settore Politiche della Casa Antonio Capristo, il direttore generale di SGR di "Cassa Depositi e Prestiti" Marco Sangiorgio, l'amministratore delegato di ISPREDIL Maria Grazia Esposito ed il presidente di Ance Calabria Francesco Cava con i presidenti delle Associazioni territoriali.
L'assessore Gentile, tracciando il percorso avviato dall'assessorato sull'edilizia sociale, ha ricordato che "è ancora attivo un Bando (L. 36/08) per il quale sono stati stanziati 155 milioni di euro per far fronte alle esigenze abitative delle fasce più deboli dei cittadini calabresi. Gli investimenti già programmati dalla Regione nel settore delle politiche abitative – ha aggiunto - ammontano ad oltre 350 ml, attraverso i quali si potrebbero generare investimenti che, complessivamente, dovrebbero superare i 900 ml di euro. È nostra intenzione - ha ribadito Gentile - consolidare e sviluppare con nuove risorse le attività in questo specifico settore".
"Perciò – ha aggiunto il dirigente generale Laganà - è stato avviato un monitoraggio ed una ricognizione delle risorse finanziarie perenti presso la stessa Cassa Depositi e Prestiti per consentirne un riutilizzo in termini di grande efficacia ed impatto sul territorio calabrese".
"A tale proposito – ha sottolineato l'assessore Gentile - attraverso l'interazione dei fondi pubblici con gli investimenti privati e gli specifici fondi di investimento per l'housing sociale, si può sortire quell'effetto catalizzatore e moltiplicatore tale da consentire di dare risposta alla domanda di alloggi ed alle numerose richieste abitative provenienti da tutto il territorio regionale".
Marco Sangiorgio dal canto suo ha esposto i possibili sviluppi connessi alle attività di uno specifico fondo di investimento nella nostra regione, evidenziando le positive esperienze avviate in altre Regioni d'Italia e sottolineando come la Calabria potrebbe, su questo terreno, divenire l'esperienza pilota per l'intero Mezzogiorno d'Italia.
Il presidente di "Ance Calabria" Cava, dopo aver espresso apprezzamento per la disponibilità dell'assessore Gentile e del dirigente generale Laganà e per le misure avviate in materia di politiche abitative, ha evidenziato la positività dell'incontro e l'intenzione dei costruttori calabresi di supportare fattivamente progetti di sviluppo capaci di cambiare il volto alla Regione. "In questo senso – ha detto Cava - accanto alle tematiche legate all'edilizia sociale è possibile sviluppare anche ulteriori filoni di progettualità, quali ad esempio quello sull'edilizia scolastica, che, in una Regione come la Calabria, presenta numerose criticità e problematiche".
Al termine è stato istituito un gruppo tecnico di lavoro finalizzato alla stesura di un progetto specifico di sviluppo delle politiche abitative in Calabria, di cui fanno parte, oltre al settore Politiche della Casa della Regione ed Ance Calabria, anche l'ISPREDIL e la SGR di "Cassa Depositi e Prestiti".
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