Visita il nuovo sito Italia Inchieste

E' ONLINE IL NOSTRO NUOVO SITO ITALIA INCHIESTE (http://italiainchieste.it/) CON PIU' NOTIZIE, PIU' SPAZIO PER I LETTORI, PIU' INTERATTIVITA', VIDEO E NOVITA'... VI ASPETTIAMO!!!

venerdì 18 novembre 2011

Last News Calabria (ore 14)

'NDRANGHETA: OPERAZIONE 'ASTREA', DA PROFESSIONISTI A PRESTANOME PER CURARE INTERESSI COSCA Reggio Calabria, 18 nov. (Adnkronos) - Gli insospettabili colletti bianchi si prestavano, sicuri della loro posizione di professionisti, a intestarsi le quote delle societa' in realta' riconducibili alla cosca Tegano. E' quanto emerge dall'indagine che ha portato all'operazione 'Astrea' eseguita oggi con 11 arresti dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria. La modalita' d'azione prevedeva cambi nelle quote societarie tramite prestanome a loro volta schermati da altre societa'. Nello specifico i finanzieri e la Direzione distrettuale antimafia sostengono che Giuseppe Rechichi (ex direttore operativo della societa' mista Multiservizi) insieme al fratello Rosario Giovanni Rechichi e' stato stabilmente a disposizione della cosca Tegano per la gestione e la cura di affari illeciti, anche di natura imprenditoriale, legati all'attivita' economica svolta dalla Comedil srl operante nel settore del commercio di materiale edile. Questa societa' e' stata oggetto di una serie di fittizie intestazioni di quote societarie per eludere le misure di prevenzione patrimoniali attraverso la Sica srl (costituita dai fratelli Maurizio e Antonio Lavilla e data in fitto d'azienda alla Comedil dopo una sola settimana) e la Recim srl per impedire la riconducibilita' alla cosca Tegano. I finanzieri del Gico del Nucleo di Polizia Tributaria hanno scoperto incongruenze nelle operazioni bancarie, che chiudono il cerchio sul movimento artefatto di denaro. 

REGIONI: CALIGIURI PARTECIPA A BORSA MEDITERRANEA TURISMO ARCHEOLOGICO (ASCA) - Catanzaro, 18 nov - L'assessore alla cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri, in qualita' di coordinatore della Commissione Cultura delle Regioni, ha partecipato al Tavolo congiunto degli assessori regionali e provinciali alla cultura e turismo, riunitisi per la prima volta oggi, anche con il coinvolgimento dell'Anci, a Paestum nell'ambito della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. ''L'assessore Caligiuri - informa una nota - ha proposto la cultura come modello di sviluppo economico nazionale e ha lanciato l'idea di ''aprire le aree archeologiche alle attivita' di ricerca delle Universita' di tutto il mondo''.

RIFIUTI: CALABRIA; DEPUTATI PD, IL GOVERNO SIA PARTE CIVILE BASTA COMMISSARIAMENTO, IN 14 ANNI SPESO UN MLD SENZA RISULTATI (ANSA) - CATANZARO, 18 NOV - ''I recenti sequestri di discariche abusive e la richiesta di interdizione del Commissario per l'emergenza ambientale Graziano Melandri, coinvolto per l'inchiesta sulla gestione della discarica di Catanzaro, impongono un intervento urgente del Parlamento che gia' si e' occupato in passato della situazione dei rifiuti in Calabria''. Lo sostiene la deputata del Pd Doris Lo Moro, promotrice di un'interpellanza urgente, che insieme al capogruppo del Pd nella commissione di inchiesta sul ciclo dei rifiuti, pone ai nuovi ministri in carica di ''porre in essere gli impegni assunti dal precedente esecutivo con la votazione all'unanimita' della risoluzione che lo impegnava a porre in essere tutti gli interventi utili a creare le condizioni per una gestione ordinaria del ciclo integrato dei rifiuti''. L'interpellanza, che e' stata depositata quest'oggi dal gruppo del Pd, e' scritto in una nota, ''mette in rilievo una serie di criticita' non risolte, nonostante siano stati numerosi gli atti di indirizzo licenziati dal Parlamento, chiamando in causa la stessa Regione Calabria accusata di non aver accompagnato un processo di svolta. L'inerzia ed i mancati interventi di bonifica, gia' finanziati, non hanno fatto altro che aggravare e facilitare la malavita che nel settore dello smaltimento dei rifiuti''. ''I commissariamenti degli ultimi 14 anni - si legge nell'interpellanza - hanno causato una spesa di oltre un miliardo di euro senza contribuire in alcun modo alla risoluzione del problema''. I deputati del Pd Lo Moro, Ventura, Bratti, Mariani, Cesare Marini, Villecco Calipari, Minniti, Laratta e Lagana' Fortugno, chiedono ai ministri dell'Interno, dell'Ambiente, delle Politiche Agricole e al Ministro della Salute ''se non ritengano opportuno costituirsi parte civile nei processi in corso e in quelli che inizieranno in seguito agli ultimi fatti di cronaca considerando i danni e le spese che una fallimentare gestione dei rifiuti ha sulle casse pubbliche, come la tutela della salute e il danno all'agricoltura di cui la Calabria vive esportando i suoi prodotti in tutto il territorio nazionale''. Con l'interpellanza, infine, si chiede ancora una volta ''di far cessare lo stato di emergenza in Calabria in un settore che ha molto bisogno della responsabilizzazione del territorio''
REGGIO C./COMUNE: PRESENTATA 'FIERA DEL VOLONTARIATO' (ASCA) - Reggio Calabria, 18 nov - ''Aumentare la conoscenza dei Programmi messi a disposizione dall'Unione Europea volti a promuovere la mobilita' dei giovani facilitandone il loro inserimento nel mondo del lavoro anche attraverso esperienze di volontariato'' e' la finalita' del ''Villaggio Europeo della solidarieta'-Fiera del volontariato e della mobilita' in Europa''. La manifestazione, che si svolgera' a Reggio Calabria dal 22 al 25 novembre, e' stata presentata, stamani, nel salone dei lampadari di Palazzo San Giorgio. Sono intervenuti il sindaco Demetrio Arena, il delegato comunale alle Politiche Sociali, Enzo Sidari, il consigliere comunale Beniamino Scarfone, Vincenzo Floccari, dirigente della Provincia, Grazia Giannaccari e Francesco Barreca, rispettivamente responsabile e dirigente del settore comunale alle risorse europee e nazionali, e Mario Nasone, presidente del Centro Servizi al Volontariato dei Due Mari.

CONFCOMMERCIO: SUD ITALIA GUARDI A SUD MEDITERRANEO (ANSA) - VENEZIA, 18 NOV - ''La questione meridionale e' una questione all'interno della piu' ampia questione italiana, con il sud che deve agganciare movimenti ascendenti di business, per cui e' naturale uno sguardo al Mediterraneo del Sud''. E' la conclusione alla quale e' giunto Mariano Bella, direttore dell'Ufficio Studi di Confcommercio, nella sua analisi della questione meridionale all'interno dello studio 'Italia, Sud, Mediterraneo: dinamiche economiche'. ''Senza risolvere la questione meridionale - ha proseguito Bella - le probabilita' che l'Italia intera ritrovi la strada della crescita adeguata alle attese dei suoi cittadini sono veramente ridotte''. L'analisi boccia il fallimento delle politiche di aiuto nel corso degli ultimi sessant'anni: dal 1951 al 2008, ricorda lo studio, le erogazioni sono state pari a poco meno di 280 miliardi di euro, ma questo ha portato all'incremento del divario del Sud rispetto al Nord-Centro di oltre quattro punti percentuali tra il 1951 e il 2000. E, se si considera che il valore aggiunto della manifattura pesa per il 3,7% in Sicilia, per il 3% in Campania, per il 2% in Sardegna e per lo 0,6% in Calabria, si deve ammettere che la rivitalizzazione del Mezzogiorno difficilmente passera' per una politica di insediamenti industriali, gia' fallita, in sostanza, nel nostro passato. ''Non possiamo prescindere - ha detto il direttore dell'Ufficio Studi Confcommercio - dall'avere un ruolo nell'area del Mediterraneo del Sud. Ruolo fatto di industria, ma anche, e soprattutto, di servizi legati al turismo, in un'ottica di cooperazione: una frazione di questo sviluppo andra' certamente anche a beneficio del Mezzogiorno d'Italia e dell'Italia tutta''.  


Nessun commento:

Posta un commento

Puoi commentare questa notizia.