(ANSA) - MOTTA SAN GIOVANNI (REGGIO CALABRIA) 28 MAG - Stefano Massei, l'ingegnere pisano di 56 anni che ha partecipato alla progettazione del pozzo attraverso il quale e' stato reso possibile il salvataggio dei 33 minatori rimasti intrappolati lo scorso anno in Cile, e' il vincitore dell'ottava edizione del premio Minatore d'Oro promosso dal Comune di Motta San Giovanni, in Calabria. La decisione di assegnare l'onorificenza a Massei, che e' il responsabile tecnico delle perforazioni geotermiche di Enel Green Power in Cile, e' stata presa all'unanimita' dalla giuria del premio. Massei ha coordinato le attivita' di recupero attuate per salvare i minatori cileni di San Jose' intrappolati a 700 metri di profondita' dal 5 agosto al 13 ottobre 2010, impiegando una strumentazione costruita per far passare i 33 lavoratori in un condotto largo appena 71 centimetri. Massei, che ha lavorato per 18 anni a Larderello (Grosseto) e per altrettanti anni nei giacimenti in Sud America, e' ritenuto il maggior esperto al mondo in materia di tecnologia applicata alla geotermia. La consegna del premio, secondo quanto ha riferito il sindaco di Motta San Giovanni, Paolo Lagana', si svolgera' il 6 agosto alla presenza del vice presidente del parlamento europeo Gianni Pittella.
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