Calabria News Today

VIGILI DEL FUOCO: DOMANI MARONI A REGGIO CALABRIA PER FESTA SANTA BARBARA Roma, 3 dic. (Adnkronos) - Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, domani partecipera' alla Festa Nazionale di Santa Barbara, patrona del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, che si terra' a Reggio Calabria. Dopo la S. Messa Solenne nella Basilica Cattedrale, il ministro Maroni alle ore 20.00 interverra' alla cerimonia di consegna dei premi ''Santa Barbara - Edizione 2010'' presso il Teatro Comunale Francesco Cilea.

UNIVERSITA': CALABRIA; TOLTA OCCUPAZIONE RETTORATO RESTA PRESIDIO IN AULA MAGNA ATENEO.MOBILITAZIONE NELLE FACOLTA' (ANSA) - COSENZA, 3 DIC - L'assemblea degli studenti dell'Universita' della Calabria ha deciso di togliere l'occupazione del rettorato. A comunicarlo sono stati gli studenti nel corso di una conferenza stampa convocata dopo le novita' emerse in seguito al rinvio del voto al Senato sulla Riforma Gelmini a dopo il confronto sulla fiducia al Governo in programma il 14 dicembre. ''La mobilitazione contro la riforma Gelmini resta comunque alta - hanno spiegato gli studenti - e permarra' l'occupazione dell'aula magna. La protesta si trasferisce nelle aule delle facolta' con l'obiettivo, gia' dalla prossima settimana, di arrivare al blocco della didattica fino al 14 dicembre''. Nel corso dell'incontro con i giornalisti gli studenti dell'Unical hanno spiegato che saranno messe in atto iniziative mirate ad allargare il fronte della protesta, coinvolgendo la cittadinanza con la realizzazione di una giornata dedicata alla libera creativita', lezioni alternative, performance, iniziative di approfondimento di tematiche politiche.

DE MAGISTRIS:MURONE RIENTRA IN PROCURA, ATTESA TRASFERIMENTO (ANSA) - CATANZARO, 3 DIC - In attesa che il Csm decida il suo trasferimento il procuratore aggiunto di Catanzaro, Salvatore Murone, e' tornato nel suo ufficio dopo essersi assentato per un lungo periodo di malattia. Nei confronti di Murone la sezione disciplinare del Csm ha deciso il trasferimento provvisorio di sede lasciandolo pero' nelle sue funzioni. Murone ha gia' indicato alcune sedi, tra cui Messina, Roma e Reggio Calabria, ed e' in attesa della decisione del Csm per il suo trasferimento. Il procedimento disciplinare cautelare trae origine dalle dichiarazioni rese alla Procura di Salerno dall'ex pm di Catanzaro Luigi de Magistris, adesso europarlamentare di Idv, che denuncio' l'esistenza di un presunto complotto ai suoi danni quando conduceva le inchieste Poseidone e Why not. L'indagine dei magistrati campani ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio per lo stesso Murone, per l'ex procuratore di Catanzaro Mariano Lombardi e per l'allora procuratore generale facente funzioni Dolcino Favi, che e' andato in pensione nei mesi scorsi. Sulla richiesta di rinvio a giudizio e' in corso oggi l'udienza preliminare a Salerno con l'intervento di alcuni difensori degli indagati. La decisione del Gup e' attesa per il 10 dicembre prossimo.

GOVERNO:DONADI;IL VOTO DEL 14 E' IRRILEVANTE,ESECUTIVO MORTO (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 3 DIC - ''Il voto di fiducia al Governo fissato per il 14 dicembre e' assolutamente irrilevante perche' l'esecutivo e' gia' morto''. Lo ha detto il capogruppo di Idv alla Camera, Massimo Donadi, a Reggio Calabria per partecipare ad un'iniziativa del partito. ''Il fatto formalizzato ieri che Fli sia uscito dalla maggioranza ed abbia dato vita con Casini e Rutelli al terzo polo, sancisce - ha aggiunto - la morte di questo governo, che anche se avesse uno o due voti di maggioranza nel voto di fiducia non avrebbe poi dal giorno dopo i numeri per governare''. Secondo Donadi, ''Berlusconi e' talmente abituato a mentire che qualche volta convince persino se stesso di quello che dice. Altrimenti non si spiegherebbero dichiarazioni apparentemente insensate come quelle che ha rilasciato oggi. Il fatto che Berlusconi dica che continuera' nella sua azione di governo, come se nulla fosse, nel momento in cui appare chiaro a tutti gli italiani che la maggioranza non esiste piu', e' un'affermazione che appartiene al campo della barzelletta piu' che a quella della politica. Il problema e' che il premier e' ormai schiacciato su tutti i fronti e la sua maggioranza si e' sfaldata. Gli Stati uniti, nostro principale partner internazionale, lo ritengono un presidente del Consiglo inaffidabile ed incapace e sospettano addirittura che abbia interessi illeciti personali nei suoi rapporti con Putin. Il suo stesso braccio destro, Gainni Letta, confessa all'ambasciatore americano la sua preoccupazione per un leader debole e malato''. ''Credo che ce ne sia abbastanza - ha concluso Donadi - per andare dal Presidente della Repubblica e rassegnare le dimissioni''.

GOVERNO: DONADI (IDV), SOSTEGNO A ESECUTIVO TECNICO SOLO PER CAMBIARE LEGGE ELETTORALE Reggio Calabria, 3 dic. - (Adnkronos) - ''I problemi, anche con questa legge elettorale, una soluzione in caso di voto la avrebbero. Noi, comunque, se prima di andare alle urne ci sara' la possibilita' in due o tre mesi, non serve piu' tempo, per cambiare la legge elettorale, daremo sostegno a un governo che faccia questo''. Lo afferma il capogruppo alla Camera dell'Idv, Massimo Donadi, sulla possibilita' di un governo tecnico. ''Dopo il 14, comunque vadano le cose, Berlusconi si dovra' presentare dimissionario alla presidenza della Repubblica -prosegue Donadi- perche' non avra' i numeri per continuare a governare, sul cosa succedera' dopo tutte le strade sono aperte". "Noi riteniamo -ha detto ancora il capogruppo di Idv- che proprio perche' c'e' una crisi economica cosi' drammatica il Paese non puo' permettersi di andare avanti con governi azzoppati, litigiosi, improvvisati, e l'unico modo di fare chiarezza e riportare serenita' nella politica italiana e' tornare alle urne. Questo non toglie che se il centrodestra, dopo la caduta di Berlusconi si rimette d'accordo, ritrova un equilibrio, allarga la maggioranza con o senza l'Udc o il Pd, hanno diritto di farlo ma noi saremo l'opposizione di quei governi''.

CALABRIA: REGIONE DOMANI PRESENTA APQ RISCHIO IDROGEOLOGICO (ASCA) - Catanzaro, 3 dic - In contemporanea, nei cinque capoluoghi di provincia, domani, 4 dicembre, alle ore 11,30, si terranno le Conferenze stampa per la presentazione dei programmi degli ''interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico'' nelle diverse province. Questo il programma degli incontri: Reggio Calabria - Sede Consiglio regionale - Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e Dirigente generale Dipartimento LLPP Giovanni Lagana'; Catanzaro - Aula Consiglio Provinciale - Assessori Piero Aiello e Domenico Tallini; Cosenza - Sede Genio Civile - P.zza 11 settembre - Assessore Giuseppe Gentile; Crotone - Aula Consiglio Provinciale - Vicepresidente della Giunta regionale Antonella Stasi ed Assessore Francesco Pugliano; Vibo Valentia - Hotel ''501'' - Sottosegretario alla Presidenza per la Protezione Civile Francesco Torchia.

MAFIA: GRASSO, IN LOMBARDIA ESISTE, 1.512 BENI CONFISCATI (ANSA) - RIMINI, 3 DIC - ''In Lombardia, dove alcuni sostengono che non c'e' la mafia, sono ben 1.512 i beni confiscati ai clan. E anche il Lazio non scherza, basta tener presente che i beni confiscati in questa regione sono 2.596, piu' della Campania dove le confische sono 1.969''. Lo ha sottolineato il procuratore nazionale Pietro Grasso intervenendo a un convegno, sull'organizzazione degli uffici di Procura, al Salone della Giustizia in corso a Rimini. Grasso inoltre ha rilevato che i beni definitivamente confiscati, per quanto riguarda le altre regioni, sono 2.743 in Calabria, 2.225 in Puglia, 7.915 in Sicilia e 260 in Piemonte. Grasso ha quindi ricordato la banca dati realizzata dalla Procura nazionale antimafia, in collaborazione anche con il Ministero della Giustizia nella quale sono inseriti piu' di un milione e 200mila atti processuali che riguardano le cosche, 63.705 procedimenti nei confronti dei clan e oltre 1.287.000 nominativi di indagati e condannati per mafia. Oltre a Grasso al convegno ha svolto una relazione anche il procuratore capo di Torino Giancarlo Caselli che ha illustrato il programma applicativo 'Calendar' utilizzato negli uffici della Procura per ''gestire in modo rapido ed efficiente l'assegnazione dei servizi ai magistrati in modo da spartirli equamente, in termini di carichi di lavoro, contribuendo cosi' a creare un clima sereno tra i colleghi e alleggerendo anche il lavoro del personale amministrativo, gia' ridotto all'osso''. Caselli ha poi ricordato che 'Calendar' era stato pensato e in parte gia' realizzato dal suo predecessore, Marcello Maddalena, (il magistrato prematuramente scomparso lo scorso anno). A Torino, inoltre, Caselli ha fatto presente che venne usato il criterio della ''personalizzazione delle indagini, in modo tale che sia lo stesso Pm che ha condotto le indagini ad andare in aula e questo e' possibile creando una sintonia tra Procura, ufficio del Gip e Tribunale''. Caselli e' stato invitato al convegno in quanto l'esperienza di Torino e' considerata, dal ministero, un ottimo esempio di organizzazione dell'ufficio di Procura.

RIFIUTI: COSENZA, PER COMUNE ROSSANO BUCITA E' DISCARICA ABUSIVA IL TAVOLO CON IL COMMISSARIO PER L'EMERGENZA NON CONVINCE L'AMMINISTRAZIONE Cosenza, 3 dic. - (Adnkronos) - ''E' una discarica abusiva''. L'amministrazione comunale di Rossano non arretra sulla posizione gia' espressa che riguarda la discarica di Bucita a Rossano, dove il commissario per l'emergenza rifiuti Giuseppe Scopelliti e il sub commissario Francesco Pugliano hanno disposto il conferimento dei rifiuti di diversi territori della regione, dopo la chiusura della discarica di Pianopoli. Ieri il sindaco di Rossano Franco Filareto e il presidente del Consiglio comunale Antonio Loria, insieme a due assessori, hanno partecipato ad un incontro con il governatore e l'assessore regionale all'ambiente (che coincidono con il commissario e il subcommissario) esponendo ''la situazione drammatica in cui versa la citta' di Rossano e il comprensorio di Bucita diventato pattumiera della Calabria'', si legge in una nota. L'Amministrazione comunale ''ha espresso fortemente la convinzione -prosegue il testo- che si e' in presenza di una discarica abusiva, anche dal punto di vista giuridico e che bisogna far cessare il conferimento dei rifiuti provenienti dagli altri impianti calabresi''.