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martedì 30 novembre 2010

Calabria News Today

CONFINDUSTRIA: COMMISSARIATA LA SEZIONE DI REGGIO CALABRIA (AGI) - Reggio Calabria, 30 nov. - L'ex presidente di Confindustria Calabria Filippo Callipo e' stato nominato commissario della sezione reggina dell'Associazione degli Industriali dopo l'azzeramento delle cariche sociali deciso dei probiviri. In precedenza si erano dimessi 20 dei componenti del consiglio direttivo presieduto da Francesco Femia. La decisione romana era nell'aria ed e' stata ufficializzata oggi pomeriggio. Nel documento che prevede il commissariamento, firmato da Floriano Botta, Silvia Corinaldi, Pier Francesco Del Conte, Michele Matarrese e Rodrigo Rodriguez si legge che "non puo' essere prolungata un'azione sostitutiva e di supplenza, esercitata negli ultimi mesi dallo scrivente Collegio - a salvaguardia del rispetto formale e sostanziale della disciplina statutaria e regolamentare e a tutela dell'immagine e dei valori richiamati in premessa, per cui e' assolutamente necessario attivare una ripresa immediata dell'ordinato svolgersi della vita associativa ritrovando le ragioni personali, professionali ed associative dello stare insieme per stare insieme. Le dimissioni di 20 componenti della Giunta "hanno determinato, di fatto, l'autoscioglimento della stessa Giunta". Il documento, poi, si sofferma sull'indispensabilita' di "inserire tale processo organizzativo in un piu' ampio progetto volto a recuperare credibilita', autorevolezza, attrattivita' associativa e rappresentativita' di Confindustria Reggio Calabria". Nel documento sono, poi, indicate le date del 30 marzo 2011 per la ricostituzione degli organi sezionali, previa verifica delle regolarita' contributiva di ciascun associato, del 30 aprile 2011 per la riduzione nel numero delle attuali sezioni e per la ricostituzione della Giunta, del 15 maggio 2011 per la nomina della Commissione di designazione, del 30 giugno 2011 per la designazione del candidato alla presidenza, del 15 luglio 2011 per il voto della Giunta, vicepresidenti e programma, del 31 luglio 2011 per lo svolgimento dell'assemblea per l'elezione del nuovo Presidente, dei vicepresidenti, dei revisori e dei probiviri, del 30 settembre 2011 per la ricostituzione del Consiglio direttivo.

CALABRIA/SANITA': GUCCIONE(PD), A RISCHIO SERVIZI ESSENZIALI COSENZA (ASCA) - Catanzaro, 30 nov - ''L'audizione del Commissario straordinario dell'ASP di Cosenza, Franco De Rose, avvenuta oggi nella III Commissione regionale ''Sanita''' induce a serie preoccupazioni, perche' concreto e' il rischio che nei prossimi giorni nella provincia di Cosenza non siano piu' garantiti i LEA (Livelli Essenziali di Assistenza sanitaria)''. E' quanto afferma il Consigliere regionale del Pd Carlo Guccione. ''A Cosenza - afferma Guccione - esiste una forte carenza di medici e sono in scadenza i contratti dei medici precari che operano nei vari reparti ospedalieri di competenza dell'Asp. Se non ci dovesse essere una proroga, c'e' il rischio da parte dei cittadini che si pregiudichi la effettiva possibilita' di usufruire di cure adeguate. Stando alle notizie assunte da De Rose, si corre addirittura il rischio concreto della chiusura della struttura Del Centro Dialisi di Rogliano se non dovesse essere rinnovato il contratto al personale sanitario e parasanitario che vi opera. In questo quadro di gravissime difficolta' - aggiunge il Consigliere regionale del Pd - il Commissario De Rose ci ha comunicato anche che vi sono in itinere provvedimenti di soppressione di Unita' Operative Complesse (Primari) negli ospedali montani di Acri e San Giovanni in Fiore. Cio' costituisce l'anticamera del declassamento e della chiusura di questi ospedali''. ''Per questo motivo -conclude Guccione- ho chiesto al Presidente della III Commissione regionale ''Sanita''', Nazareno Salerno, di mettere immediatamente a conoscenza il Presidente della Giunta Regionale, Giuseppe Scopelliti, della grave situazione di pericolo che potrebbe appalesarsi fin dai prossimi giorni nella provincia di Cosenza, per come ci e' stata prospettata dallo stesso Commissario De Rose, a causa delle evidenti insufficienze organizzative e a seguito dei provvedimenti di revoca dei contratti dei medici e dei paramedici, con il rischio del blocco totale dell'assistenza sanitaria nella nostra provincia''.

CALABRIA: GIUNTA REGIONALE NOMINA PRESIDENTI FONDAZIONI PARTECIPATE Catanzaro, 30 nov. (Adnkronos) - La Giunta regionale dela Calabria ha deliberato nella riunione di oggi i nuovi presidenti delle fondazioni partecipate dalla Regione. Il presidente della fondazione Field (Formazione Innovazione Emersione Locale Disegno del Territorio) e' Domenico Barile, 54enne imprenditore di Cosenza, ex consigliere regionale e consigliere della Provincia di Cosenza; vicepresidente della stessa Field nel 2004 e presidente della Commissione regionale Emersione del Lavoro non regolare dal 2000 al 2005. Presidente della Fondazione Terina e' Giancarlo Nicotera, 40 anni, residente a Lamezia Terme (Catanzaro). Presidente della Fondazione Calabria Film Commission e' Gianluca Curti, 47 anni di Roma. E' presidente di Minerva Pictures Group, la holding del gruppo, marchio storico del cinema italiano. Presidente della Fondazione Calabria Etica e' Pasqualino Ruberto, 40 anni di Lamezia Terme. E' stato consigliere comunale di Lamezia terme ed e' consigliere provinciale di Catanzaro. Le nomine hanno la durata di tre anni.

CALABRIA: DA MINISTERO OLTRE 1 MLN PER RISANAMENTO COMUNE CASSANO IONIO (ASCA) - Cassano Ionio (Cs), 30 nov - ''Il Ministero degli Interni, con decreto del 21 ottobre 2010, notificato all'Ente nei giorni scorsi, ha stanziato in favore del Comune di Cassano Ionio, a titolo di mutuo integrativo, la somma di 1.130.000 euro, da impiegare per il risanamento delle finanze municipali segnate dal dissesto''. Lo rende noto il sindaco di Cassano Ionio e consigliere regionale Gianluca Gallo. ''Il lavoro svolto dalla mia amministrazione comunale dal 2004 ad oggi, per risanare le casse del Municipio - dice l'esponente dell'Udc - viene premiato dal raggiungimento di un altro grande obiettivo: ai fondi gia' ottenuti s'aggiunge uno stanziamento che consentira' di chiudere le poche pratiche debitorie ancora non definite, ponendo di fatto l'Ente nelle condizioni di poter programmare finalmente, per l'avvenire, politiche di crescita e sviluppo, e non piu' solo di tagli e razionalizzazione finanziaria''.

RICERCA:UNIVERSITA'CALABRIA,NASCE INCUBATORE IMPRESE HI-TECH OBIETTIVO E' CREARE PERCORSI VIRTUOSI PER VALORIZZARE PRODOTTI (ANSA) - COSENZA, 30 NOV - Si chiama TechNest ed e' un incubatore di imprese hi-tech che fanno ricerca. La struttura e' stata inaugurata oggi nel campus dell'Universita' della Calabria e raccoglie gia' 18 imprese start up sulle 20 che potranno essere ospitate negli oltre 2000 metri quadrati di laboratori di cui e' dotata, scelte dopo un'attenta selezione sulle 30 richieste pervenute. Le ricerche portate avanti dalle aziende ammesse a TechNest sono innovative: si va dalle turbine che producono elettricita' dalle correnti sottomarine, ai software capaci di integrare archivi digitali, ad una pellicola adesiva da applicare ai vetri ed in grado di controllare l'intensita' della luce che li attraversa in modo da regolare la temperatura interna degli ambienti. L'incubatore di imprese TechNest rappresenta il punto oggi piu' avanzato di un lungo percorso avviato dall'Universita' della Calabria negli ultimi otto anni al fine di creare percorsi virtuosi per la valorizzazione dei prodotti della ricerca, ma anche per creare un ecosistema locale favorevole all'innovazione e al trasferimento tecnologico, a vantaggio del sistema produttivo ed imprenditoriale regionale. La nuova struttura e' stata attrezzata grazie al contributo finanziario del ministero dello Sviluppo economico nell'ambito del Progetto Crescita (Conoscenza ricerca e sviluppo per l'avvio in Calabria di imprese a tecnologia avanzata), promosso dal Parco scientifico e tecnologico della Calabria, Calpark, in collaborazione con altri partner. Tra le imprese ospitate nell'incubatore TechNest, ve ne sono sei che fanno ricerca nel campo sulla tecnologia per l'informazione e la comunicazione, sette nel settore biomedicale due sulle energie rinnovabili ed una ciascuna nel campo della biologia, dell'agricoltura e dell'agroalimentare.

ROSARNO: IN TESTA CANDIDATO PD, 12 E 13/12 BALLOTTAGGIO RINNOVO CONSIGLIO IN COMUNE SCIOLTO PER MAFIA, SCONFITTO IL PDL (ANSA) - ROSARNO (REGGIO CALABRIA), 30 NOV - Una sconfitta di grosse proporzioni quella che ha subito alle amministrative di Rosarno il Pdl, con il suo candidato che e' arrivato terzo su tre e si e' fermato al 13%. Il dato politico delle amministrative di domenica e lunedi' nel centro della piana di Gioia Tauro e' inequivocabile. Ora saranno la candidata del Pd, Elisabetta Tripodi, e l'ex sindaco Giacomo Saccomanno, sostenuto da una coalizione di liste civiche, a contendersi la carica di sindaco di Rosarno dove meno di un anno fa scoppio' la rivolta degli immigrati. Qui il Comune due anni fa era stato sciolto per le infiltrazioni della mafia nell'attivita' amministrativa e si era cosi' andato avanti con una gestione commissariale. Elisabetta Tripodi ha ottenuto 3.907 preferenze, pari al 46,5%, mentre Saccomanno (sindaco di Rosarno sino al 2005) e' arrivato a 3.377 voti, pari al 40,2%. Distanziato il terzo candidato, Raimondo Paparatti, sostenuto dal Pdl, che ha avuto 1.115 consenti, pari al 13,3%. L'affluenza e' stata del 66,92%, in calo rispetto alle precedenti amministrative del maggio 2006, quando i votanti furono il 72,2%. Il ballottaggio si terra' il 12 e 13 dicembre. Ovviamente entusiastiche le reazioni in casa Pd, dove arriva un buon risultato dopo la debacle alle elezioni regionali del marzo scorso, quando Giuseppe Scopelliti (Pdl) aveva stravinto il confronto con Agazio Loiero (Pd).''Il buon risultato conseguito da Elisabetta Tripodi alle elezioni amministrative evidenzia - dice il commissario inviato da Bersani in Calabria, Adriano Musi - la volonta' di cambiamento della citta' di Rosarno. Tripodi e' la persona che potra' garantire ai rosarnesi il buon governo di cui hanno bisogno, a cominciare da una politica dell'accoglienza degli immigrati piu' rispettosa della dignita' umana, basata sull'integrazione e non sulla segregazione, passando per una gestione che renda il palazzo del comune impermeabile alle infiltrazioni criminali''. Di ''straordinario risultato'' parla il coordinatore di Reggio, Girolamo De Maria, mentre il consigliere regionale Demetrio Battaglia si augura che ''a nessuno sfugga il valore politico di questo risultato che, proprio per la vicenda che s'e' consumata a Rosarno portandolo all'attenzione dell'intero paese, acquista un valore che va decisamente oltre i confini comunali e propone un tentativo di riscossa e recupero pieno della dignita' della Calabria e dei suoi abitanti''. Al ballotaggio, pero', si potrebbe ribaltare l'esito del primo turno se il Pdl decidera' di appoggiare Saccomanno.

CALABRIA/REGIONE: TREMATERRA, SETTORE PESCA SEGMENTO VITALE (ASCA) - Catanzaro, 30 nov - ''Con estremo piacere ho constatato e raccolto la disponibilita' di Lega Pesca, Federcoopesca, AGCI Pesca e UNICI Pesca, nel condividere un concetto semplice ma cruciale: per raggiungere obiettivi importanti, e' necessario che istituzioni e associazioni di categoria riescano a lavorare in concerto. Oggi e' stata una giornata fondamentale per il settore della pesca e per tutti gli operatori e le associazioni di categoria che fanno parte di questo segmento vitale per l'economia della nostra regione''. Lo ha detto l'assessore all'Agricoltura della Regione Calabria, Michele Trematerra, che ha incontrato gli operatori e le associazioni del settore Pesca. ''La fase interlocutoria e' alle spalle, ora siamo in quella prettamente operativa. In questo senso - ha aggiunto Trematerra - il nostro standard di riferimento e' europeo. Per questo, ho voluto calendarizzare tavoli di lavoro in cui, una volta stabilito l'ordine del giorno, l'orario di inizio e quello di chiusura, possano emergere delle proposte concrete. Insomma, ogni appuntamento in agenda dovra' portare dei risultati ed essere produttivo in termini di strategie da applicare e obiettivi da realizzare. Abbiamo bisogno di soluzioni per i problemi e, per questo, e' necessario un maggior dinamismo e un continuo confronto tra le parti. Oggi si sono poste le basi per l'inizio di una serie di percorsi virtuosi che, ne sono certo, riusciranno a dare importanti impulsi al settore della pesca e ci permetteranno di poter contare su un'organizzazione e una pianificazione efficiente delle attivita'''. ''Il prossimo appuntamento - ha concluso l'assessore - e' gia' fissato: torneremo a incontrarci il venti dicembre. Ogni parte presentera' criticita' e proposte di soluzione. Questo tipo di approccio non tardera' a dare i suoi frutti''.

GIUSTIZIA:CALABRESE UNICO ISTITUTO A SUPPORTO BANCA DATI DNA (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 30 NOV - E' calabrese il primo e, al momento, unico laboratorio di Genetica forense accreditato a livello nazionale per supportare la Banca dati istituita con la legge 85/09 che prevede la creazione di un archivio informatico del Dna. Si tratta del laboratorio di Genetica forense del Simef, Studio di indagini mediche e forensi di Reggio Calabria, diretto dalla dottoressa Anna Barbaro, che svolgera' l'attivita' di comparazione e inserimento dei profili nel database nazionale in attesa dell'allestimento e dell'entrata in funzione del laboratorio centrale per la Banca dati del Dna al Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria al Ministero della Giustizia. La struttura, infatti, e' l'unica, secondo quanto e' stato riferito, ad avere i requisiti previsti dalla norma UNI EN ISO/IEC 17025:2005 per il test del Dna forense. Il laboratorio e' stato accreditato da Accredia, l'Ente nazionale di accreditamento, riconosciuto a livello europeo ed i cui criteri, prosegue la nota, ''sono molto rigidi sia per quanto riguarda la competenza tecnica per effettuare le analisi sia per il sistema di gestione della qualita' indispensabile per garantire la correttezza del dato analitico''. ''Si tratta - conclude la nota - di un importante riconoscimento per il Simef che opera da decenni su tutto il territorio nazionale nel campo forense per conto degli uffici giudiziari e una soddisfazione per chi in una regione difficile come la Calabria porta avanti la sfida dell'innovazione e della specializzazione''. Con la legge 85/09, l'Italia, come gia' fatto da altri Paesi europei, ha aderito al Trattato di Prum che prevede la creazione di un archivio informatico necessario, a livello investigativo, per individuare gli autori di reati mediante la comparazione dei profili genetici di persone gia' coinvolte in procedimenti penali con quelli ottenuti dalle tracce biologiche repertate sulle scene di un crimine. Uno strumento utile anche per l'identificazione dei cadaveri e di persone scomparse nonche' per lo scambio di dati dei profili genetici tra i paesi aderenti al Trattato di Prum.

CALABRIA/REGIONE: MANCINI, PRODUTTIVO INCONTRO CON SINDACATI (ASCA) - Catanzaro, 30 nov - ''Sono molto soddisfatto per l'esito della riunione. Ho molto apprezzato gli interventi dei rappresentanti sindacali ed il loro spirito costruttivo nell'esaminare il nostro bilancio di previsione. L'intendimento del Presidente Scopelliti e di tutti noi e' quello di cambiare la Calabria, cancellando gli sprechi e gli sperperi, creando nuove opportunita'. Sono convinto che i rappresentanti sindacali, dopo aver espresso apprezzamento sul metodo di lavoro della Giunta, non mancheranno di sostenere il nostro percorso per far ripartire la Calabria''. Lo ha detto l'Assessore al Bilancio e Programmazione della Regione Calabria, Giacomo Mancini, che ha incontrato i rappresentanti regionali dei sindacati, Cgil (Massimo Covello), Cisl (Paolo Tramonti), Uil (Roberto Castagna) e Ugl (Antonio Franco), per illustrare i contenuti e le priorita' del Bilancio di previsione 2011. Nel corso della riunione con le parti sociali - come riferisce una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta - lo stesso assessore ha avuto modo di ribadire lo spirito di condivisione e di programmazione con il quale il Presidente, Giuseppe Scopelliti e la Giunta Regionale, hanno lavorato per arrivare alla stesura del documento contabile.

CALABRIA: SCOPELLITI QUERELA DUE GIORNALISTI (ASCA) - Catanzaro, 30 nov - ''La decisione di ricorrere all'Autorita' Giudiziaria si e' resa necessaria a causa delle reiterate condotte diffamatorie poste in essere nei miei confronti dai sigg.ri Lucio Musolino e Paolo Pollichieni, che hanno ripetutamente offeso la mia reputazione di politico e di uomo attraverso gli articoli, pubblicati a loro firma, sul quotidiano ''Calabria Ora' nel quale ricoprivano, prima del loro licenziamento, rispettivamente il ruolo di giornalista e di direttore responsabile. Articoli nei quali costoro hanno alterato la realta' dei fatti al solo fine di offendermi, contravvenendo al doveroso obbligo dei giornalisti di fornire ai lettori un'informazione corretta e imparziale.'' Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti - informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta - che, per il tramite del suo legale di fiducia, ha provveduto a notificare atto di citazione nei confronti del giornalista Lucio Musolino e dell'ex direttore di ''Calabria Ora' Paolo Pollichieni. ''Utilizzare e, in particolar modo - afferma Scopelliti - strumentalizzare spiacevoli fatti di cronaca giudiziaria per fini personali e' un chiaro abuso dei poteri di informazione esercitati dai giornalisti. In particolare, il sig. Musolino, oltre agli articoli pubblicati sul quotidiano ''Calabria Ora' e' stato intervistato nel corso di due puntate della trasmissione televisiva ''Annozero' durante le quali ha ribadito le offese gia' mosse alla mia persona e mi ha anche attribuito delle responsabilita' per l'atto intimidatorio da lui subito e per il suo licenziamento dal quotidiano ''Calabria Ora'''. La richiesta risarcitoria e' di un milione di euro. ''Oltre alle false e gratuite provocazioni subite, cio' che davvero mi amareggia - prosegue il Governatore della Calabria - e' la totale mancanza di rispetto per i ruoli istituzionali da me rappresentati dimostrata dai sigg.ri Musolino e Pollichieni, attraverso una distorta opera di informazione che, se esercitata in tal modo, finisce per ledere la reputazione di tutti i calabresi onesti. Si tratta della maggior parte dei cittadini - conclude il Presidente Scopelliti - che si rispecchiano nella mia opera di Governo, portata avanti prima da Sindaco di Reggio Calabria e ora come Presidente della Regione, sempre finalizzata al concreto contrasto della criminalita' organizzata in tutte le sue svariate forme''.

'NDRANGHETA: RETTORE R. CALABRIA, MASSIMO AIUTO AI MAGISTRATI (AGI) - Reggio Calabria, 30 nov. - "Provo grande rabbia per quanto e' successo nella nostra universita' che pensavamo e pensiamo sia un baluardo contro la 'ndrangheta e contro qualsiasi fenomeno degenerativo". Lo ha detto il rettore dell'Universita' Mediterranea di Reggio Calabria, Massimo Giovannini, durante una conferenza stampa convocata per annunciare le iniziative dell'ateneo di fronte all'iniziativa della DDA della citta' dello Stretto che ha inviato undici avvisi di garanzia per presunte irregolarita' su esami e test d'ingresso alla facolta' di Architettura. Nella vicenda, che vede come protagonista principale Antonio Pelle (appartenente alla nota famiglia 'ndranghetista di San Luca, in carcere per una pregressa attivita' di polizia giudiziaria) il quale in 41 giorni ha superato 9 esami, sono coinvolti due docenti, altrettanti dipendenti dell'area tecnico - amministrativa e sette studenti. Tutti destinatari di avviso di garanzia. Il rettore Giovannini ha parlato di "piccola rete di connivenze" a fronte di una popolazione universitaria di undicimila e cinquecento studenti che frequentano la Mediterranea. "Abbiamo messo a disposizione della magistratura tutte le carte", ha sottolineato il rettore ed "auspichiamo che i coinvolti possano dimostrare la loro estraneita'". Alla conferenza stampa, tra gli altri, hanno preso parte il pro rettore Francesco Manganaro, la preside di Architettura Francesca Fatta e il direttore amministrativo Antonino Romeo. Le iniziative di competenza dell'Universita', come stabilito dal Senato accademico, riguardano la nomina di una Commissione interna che entro il 10 gennaio del prossimo anno dovra' accertare eventuali singole responsabilita' sui test e sugli esami oggetto dell'indagine della magistratura. Organismo che analizzera' anche un campione significativo sugli esami sostenuti da studenti di altre facolta'. Nei confronti del personale tecnico amministrativo e' stata avviata, con le contestazioni d'addebito, la procedura prevista dalla legge che agli interessati di produrre, anche con l'ausilio delle organizzazioni sindacali, memoria e difesa del loro comportamento. Rispetto alla posizione dei due docenti, il rettore, dopo aver valutato le risultanze del lavoro della Commissione decidera' se applicare la censura, oppure, soprattutto nel caso in cui dovessero emergere pesanti responsabilita', inviare gli atti al Cun, organismo nazionale a cui spetta la valutazione sui comportamenti etici dei docenti. Il prof. Massimo Giovannini ha anche reso il bilancio annuale dell'Universita' sara' accompagnato da bilancio etico e che, analogamente con quanto sta gia' avvenendo, in via sperimentale, presso la facolta' di Agraria, in tutto l'ateneo verra' introdotta ( compatibilmente con le risorse economiche dell'Atenao) la verbalizzazione elettronica degli esami.

REGGIO CALABRIA: COMMISSIONE UNIVERSITA' MEDITERRANEA AL LAVORO SU INFILTRAZIONI MAFIOSE Reggio Calabria, 30 nov. - (Adnkronos) - La commissione interna dell'universita' Mediterranea ha avviato l'attivita' di verifica dei comportamenti dei docenti, del personale tecnico amministrativo e degli studenti indagati dalla Direzione distrettuale antimafia reggina per presunte infiltrazioni della criminalita' organizzata nell'ateneo. Le determinazioni sono state rese note dal rettore Massimo Giovannini in una conferenza stampa tenuta questa mattina negli uffici di via Diana a Reggio Calabria. Il 9 dicembre i due docenti coinvolti nell'inchiesta (Giuseppe Fera e Maria Ferrara) dovranno chiarire alla commissione costituita i punti loro contestati che riguardano il comportamento non deontologicamente corretto nello svolgimento del loro lavoro. ''Il rettore -ha spiegato Giovannini- puo' determinarsi con una censura oppure, nel caso in cui ritenga il loro comportamento grave e meritevole di una punizione maggiore, rimanda gli atti al consiglio nazionale dell'universita', che puo' decidere per una sospensione o qualsiasi altra forma ritenga opportuno''. Esistono, ha sottolineato il direttore amministrativo, Antonio Romeo, tipi di provvedimenti che comportano pene accessorie come il divieto ad assumere incarichi di responsabilita' nell'universita'. Per quanto riguarda i due dipendenti tecnico-amministrativi (tra cui il funzionario Roberto Catalano, che nelle intercettazioni con lo studente esponente della cosca omonima Antonio Pelle risulta essere in particolare confidenza con il giovane) e' gia' stato disposto il trasferimento ad altro incarico. Anche per loro e' prevista la possibilita' entro una decina di giorni di chiarire il loro comportamento davanti alla commissione. Inoltre l'organismo ampliera' la verifica su esami e attivita' universitaria ad un numero significativo di studenti, anche di altre facolta' oltre a quella di architettura dove e' stata scoperta l'infiltrazione dell'esponente della famiglia Pelle, per escludere che la vicenda coinvolga altri studenti. ''Speriamo che si sia trattato di episodi circoscritti, con questa verifica -ha rimarcato Giovannini- vogliamo essere sicuri che non ci siano altri casi nell'universita'''. ''Provo molta rabbia per questa vicenda -ha detto ancora il rettore- perche' nella nostra universita' si e' sempre parlato di legalita' e pensiamo di continuare a considerarci un baluardo su questo territorio''.

FERROVIE: BELISARIO, MORETTI LE STA DISTRUGGENDO (ANSA) - ROMA, 30 NOV - ''Spero che il ministro Matteoli intervenga e metta in riga i vertici delle Ferrovie dello Stato''. Lo chiede il capogruppo al Senato dell'IdV Felice Belisario a proposito dei tagli nel trasporto ferroviario. ''E' una vergogna - prosegue l'esponente dell'Italia dei Valori - che, senza che nessuno parli, Moretti e compagni stiano distruggendo il sistema di trasporto ferroviario nelle regioni meridionali, dove mancano autostrade degne di questo nome (basta ricordare la Salerno - Reggio Calabria), e dove i pochi treni sempre in ritardo sono sporchi e vecchi''. ''L'ultimo episodio di una lunga catena di disservizi - sostiene il capogruppo dell'Idv - e' la soppressione dell'Eurostar Taranto - Roma, unico mezzo di collegamento diretto della Basilicata con la capitale. Vedremo se Moretti continuera' a stare in silenzio una volta che la pentola sara' scoperchiata''. ''Considerando quanto sta avvenendo in altre societa' a capitale pubblico oggetto di pesanti indagini della Magistratura, la pressoche' assoluta mancanza di rapporti tra Ferrovie e territorio - conclude Belisario - rende opportuno dar vita ad una Commissione parlamentare di inchiesta sul trasporto ferroviario, per restituire trasparenza all'intero settore''.

SUD: INCENTIVI PUBBLICI PER 500 MLN DI EURO DISPONIBILI PER CHI INVESTE PER PICCOLE, MEDIE E GRANDI IMPRESE CHE VOGLIANO OPERARE IN CAMPANIA, PUGLIA, CALABRIA O SICILIA IN RICERCA, INNOVAZIONE ED ENERGIE RINNOVABILI Palermo, 30 nov. - (Adnkronos) - Dal 9 dicembre prossimo saranno disponibili 500 milioni di euro per le piccole, medie e grandi imprese che vogliono investire in Sicilia o nelle altre regioni del Sud dell'obiettivo Convergenza (Campania, Puglia e Calabria). Il nuovo pacchetto di incentivi pubblici, previsto da tre decreti del Ministero dello Sviluppo Economico del 6 agosto 2010, punta a sostenere programmi di investimento nei settori della ricerca, dell'innovazione e delle energie rinnovabili. La presentazione ufficiale agli imprenditori siciliani e' avvenuta oggi a Palermo nel corso di un convegno svoltosi presso la sede della Confindustria locale, durante il quale gli obiettivi e il funzionamento degli incentivi sono stati descritti nel dettaglio dagli esperti di Invitalia, l'Agenzia governativa che gestira' la valutazione delle domande e l'erogazione delle agevolazioni. A partire dal 9 dicembre prossimo, le imprese avranno 120 giorni di tempo per presentare progetti riguardanti la realizzazione di nuove unita' produttive, l'ampliamento di quelle gia' esistenti, la diversificazione della produzione (in nuovi prodotti o servizi aggiuntivi) o il cambiamento fondamentale dei processi di produzione.

RIFIUTI:SCOPELLITI,PROBLEMA PER CALABRIA DIRE SI' A CAMPANIA (ANSA) - CATANZARO, 30 NOV - ''Siamo in una situazione in cui, con il blocco di alcune discariche, siamo in affanno. Per cui dobbiamo aspettare di raggiungere la normalita' prima di pronunciarci''. A dirlo e' stato il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, in merito all'accordo, raggiunto ieri, tra governo e presidenti delle Regioni per smaltire 600 tonnellate di rifiuti al giorno per tre mesi nelle regioni. ''Noi - ha aggiunto - siamo stati i primi ad andare incontro alla Campania e ad accogliere i primi rifiuti. Adesso, pero', col sequestro di una discarica ed il rallentamento di un'altra, siamo obbligati a fare una verifica perche' rischiamo anche noi di andare in difficolta'''.

REGGIO CALABRIA: UCCISE LA MOGLIE, SI COSTITUISCE DOPO 32 ANNI DI LATITANZA Reggio Calabria, 30 nov. - (Adnkronos) - Si e' costituito dopo 32 anni di latitanza Antonio Romanello, 69 anni, accusato di aver ucciso la moglie Angela Valerio, di soli 24 anni, nel 1978. Subito le indagini si erano indirizzate verso il marito della vittima, da allora pero' irreperibile. Romanello e' stato condannato a 23 anni di reclusione in via definitiva nel 1988 e dal 1990 era ricercato in campo internazionale. Negli ultimi mesi sono state intense le attivita' di indagfine e controllo dei carabinieri, anche attorno ai familiari, oggetto in diverse occasioni di perquisizioni domiciliari. Fino a quando, ieri pomeriggio, Romanello si e' costituito a Siderno. Sono in corso le indagini dei militari del Gruppo di Locri per ricostruire gli spostamenti dell'uomo in questi anni. Secondo quanto emerso finora, molto tempo lo ha trascorso in Francia.

UNIVERSITA': PROTESTA A COSENZA, STUDENTI BLOCCANO AUTOSTRADA Cosenza, 30 nov. - (Adnkronos) - Gli studenti dell'Universita' della Calabria hanno protestato, in linea con i colleghi di tutta Italia, contro il ddl Gelmini questa mattina. Un corteo e' partito da Arcavacata e ha raggiunto lo svincolo della A3 Salerno-Reggio Calabria bloccando il traffico. Gli studenti hanno poi occupato le due carreggiate dell'autostrada per circa mezz'ora, rendendo necessaria la deviazione dei mezzi agli svincoli di Montalto Uffugo e Cosenza Sud. Dopo l'occupazione simbolica gli studenti si sono rimessi in marcia per tornare verso l'ateneo.

EOLICO: CALABRIA; NUOVI ACCERTAMENTI BANCARI E FLUSSI DENARO (ANSA) - CATANZARO, 30 NOV - Nuovi accertamenti bancari e sui flussi di denaro sono stati disposti dalla Procura della Repubblica di Catanzaro nell'ambito dell'inchiesta sull'eolico nella quale sono indagate 35 persone tra politici ed imprenditori. I nuovi accertamenti fanno seguito a quelli gia' compiuti nei mesi scorsi e dai quali erano emerse delle prime conferme sul pagamento di una presunta tangente di 2 milioni e 400 mila euro pagata ad esponenti politici da imprenditori interessati ad entrare nell'affare dell'eolico in Calabria. Se i nuovi accertamenti bancari dovessero confermare il flusso di denaro proveniente dalla tangente, inevitabilmente l'indagine sara' destinata ad allargarsi. Sull'inchiesta la Procura ha deciso di dare una forte accelerazione in modo da arrivare alla chiusura in tempi brevi. Da diverse settimane tutte le forze dell'ordine stanno effettuando verifiche su numerosi parchi eolici per accertare se sono state commesse violazioni rispetto ai progetti autorizzati dalla Regione. L'inchiesta in corso, che fu avviata negli anni scorsi dalla Procura di Paola (Cosenza), ruota principalmente attorno alle linee guida della Regione. Per un problema di competenza territoriale l'inchiesta da Paola fu trasferita alla Procura di Cosenza e solamente da alcuni mesi, visto il coinvolgimento di ex amministratori regionali, e' approdata a Catanzaro.

CALABRIA/REGIONE: CONSIGLIERI DEPOSITANO PDL PER SISTEMAZIONE PRECARI (ASCA) - Reggio Calabria, 30 nov - Una proposta di legge regionale per la stabilizzazione del personale impegnato in attivita' socialmente utili e di pubblica utilita' (Lsu ed Lpu) e' stata depositata dai consiglieri regionali Carlo Guccione (Pd), Ferdinando Aiello (Idv), Nazareno Salerno (Pdl), Claudio Parente (Lsp), Bruno Censore (Pd), Giampaolo Chiappetta (Udc). La legge prevede che i Lavoratori Socialmente Utili e di Pubblica Utilita' vengano stabilizzati attraverso la Pubblica Amministrazione (anche in associazione), gli Enti Pubblici economici e le societa' a totale prevalenza pubblica. Ai soggetti in questione e' concesso un contributo pari ad ottantamila euro ripartito in dieci annualita' (otto mila euro l'anno) per ogni lavoratore assunto con contratto a tempo indeterminato. Le risorse a cui far fronte per la stabilizzazione sono i Fondi Por Calabria FSE 2007-2013, Asse 2 Occupabilita', Obiettivo operativo: rafforzare l'inserimento e il reinserimento lavorativo dei lavoratori adulti, dei disoccupati di lunga durata e dei bacini di precariato occupazionale attraverso percorsi integrati ed incentivi, attraverso le risorse non utilizzate assegnate alla Regione Calabria dall'art. 27 della Legge 222 del 28 novembre 2007. ''La nostra proposta di legge -concludono i firmatari - mira a riconoscere ai nostri lavoratori precari da oltre dodici anni dignita' e diritto al lavoro. L'auspicio e' che tutte le forze politiche presenti in Consiglio regionale facciano quadrato intorno a questa proposta dando ai nostri lavoratori Lsu ed Lpu, che per anni hanno supplito a gravi carenze del settore pubblico provvedendo a mantenere i servizi essenziali da offrire ai cittadini, la necessaria tranquillita' di cui hanno pienamente diritto insieme alle loro famiglie''.

COMPLESSO TURISTICO SU DEMANIO IN CALABRIA, GDF LO SEQUESTRA STRUTTURA VALE UN MLN E MEZZO, COMUNE AVEVA DATO CONCESSIONE (ANSA) - LONGOBARDI (COSENZA), 30 NOV - La Guardia di finanza ha sequestrato a Longobardi un complesso turistico del valore di un milione e mezzo di euro che era stato realizzato su un'area demaniale. Il sequestro e' stato disposto dal gip del Tribunale di Paola su richiesta della Procura della Repubblica. Il provvedimento riguarda, in particolare, nove infrastrutture del complesso turistico adibite a vari servizi. Dalle indagini e' emerso che le opere, che occupano complessivamente un'area demaniale di circa ottomila metri quadrati, erano state realizzate sulla base di un'autorizzazione rilasciata dal Comune di Longobardi in contrasto con la normativa regionale vigente. Il Comune, tra l'altro, secondo quanto riferisce Guardia di finanza, ignorando i limiti imposti dalla normativa che autorizza gli enti locali al rilascio delle sole concessioni aventi una durata massima di 15 anni, aveva dato ugualmente il via libera alla realizzazione dello stabilimento. E questo nonostante il rappresentante legale della societa' avesse richiesto il rilascio di una concessione della durata di 29 anni.

DOMANI BRUNETTA E SCOPELLITI FIRMANO PROTOCOLLO INTESA Roma, 30 NOV (Il Velino) - Mercoledi' 1 dicembre 2010 alle 13 a Palazzo Vidoni, Sala Carlo V, Corso Vittorio Emanuele 116, Roma, il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione Renato Brunetta e il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti firmano il Protocollo d'intesa per la realizzazione di un programma di innovazione dell'azione amministrativa.

UNIVERSITA': REGGIO OCCUPATA, CORTEO A COSENZA (ANSA) - REGGIO, 30 NOV - Continua l'occupazione dell'aula Magna quistelli dell'Universita' di Reggio Calabria, che e' appena stata raggiunta da centinaia di studenti medi in corteo. A Cosenza il corteo degli studenti e' partito da poco dall'Universita' della Calabria, mentre alle 13 e' convocata un'assemblea all'Universita' di Catanzaro.

'NDRANGHETA: MISSIONE ISTITUZIONALE DI MAGARO' A MILANO (ASCA) - Reggio Calabria, 30 nov - Il presidente della Commissione contro il fenomeno della mafia della Regione Calabria, Salvatore Magaro', giovedi', 2 dicembre incontrera', a Milano, il presidente della II Commissione ''Affari istituzionali'' del Consiglio regionale della Lombardia, Sante Zuffada. Ne da' notizia un comunicato stampa. ''L'incontro, che si terra' alle ore 10.30 nella sede dell'Assemblea legislativa di via F. Filzi, e' finalizzato ''ad avviare un rapporto diretto tra le Commissioni per un concreto approfondimento sui temi dell'educazione alla legalita', della lotta alla criminalita' e del contrasto all'usura''. Nella missione istituzionale a Milano, il presidente Magaro' visitera' lo ''SpazioCangiari'': la prima boutique del Lusso Etico Sociale ed Ecologico, realizzata in viale Monte Santo n. 10 in un immobile confiscato alla ''ndrangheta. La boutique, inaugurata di recente dal sindaco Letizia Moratti, e' stata ideata da ''Goel'', il consorzio di imprese sociali della Locride, fondato, nel 2003, da monsignor Giancarlo Maria Brigantini e presieduto da Vincenzo Linarello. La visita e' in programma per il pomeriggio di mercoledi', 1 dicembre.

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