Per combattere la crisi in Calabria e nella Piana, abbiamo preso atto che c'é ancora molta approssimazione e che le azioni risolutive sono ben lontane. É la dichiarazione di Antonio Pronestì del SUL che ha partecipato alla riunione che si è tenuta a Roma presso il Dipartimento dello sviluppo economie territoriali a palazzo Chigi. La cosa triste è che pur avendo condiviso la necessità di sviluppare un nuovo contratto d'area come addendum a quello gia esistente con la Regione Calabria e i ministeri presenti il 5 luglio scorso quando sempre a Roma si è aperto l'iter per la cigs a gioia tauro, oggi - grazie all'iniziativa del Presidente della provincia Raffa - abbiamo appreso che nulla era stato fatto ancora e che bisogna verificare la fattibilità del contratto d'area che é strettamente legata alla volontà e alle disponibilità economiche dei ministri competenti. Un'altra cosa ci preoccupa, purtroppo, ed è l'aver registrato l'assenza alla riunione del neo vice ministro, del presindente della Regione Calabria e del presidente dell'Autorità Portuale che hanno avuto altri impegni forse più importanti, ma non vorremmo che fosse un segnale negativo. Speriamo invece che nella prossima riunione, fra 15 giorni, possano dare il giusto contributo che serve al territorio reggino e alla Piana per sconfiggere la crisi.
Antonio Pronestì - SUL
Nessun commento:
Posta un commento
Puoi commentare questa notizia.