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mercoledì 18 maggio 2011

Last News Calabria

ISTAT: CALO RECORD DI MATRIMONI, -30 MILA IN DUE ANNI  (ANSA) - ROMA, 18 MAG - Numero dei matrimoni cala vertiginosamente. A diminuire sono soprattutto le prime nozze tra sposi italiani, 175.043 nel 2009, 10.706 in meno rispetto al 2008; questa differenza - sostiene l'Istat - spiega da sola il 67% della diminuzione osservata per il totale dei matrimoni tra i due anni (-16 mila). Un altro 30% della diminuzione 2008-2009 Š dovuto ai matrimoni in cui almeno uno dei due sposi Š straniero: nel 2009 sono state celebrate 32 mila nozze (il 14% del totale dei matrimoni), quasi 5 mila in meno rispetto al 2008 e i dati del 2010 ''suggeriscono una ulteriore contrazione''. Fra il 2008 e 2009, il calo dei primi matrimoni fra italiani e' calato di ben il 67%, 16 mila casi. Aumenta anche l'eta' media degli sposi: 33 anni per gli uomini, 30 per le donne; ben 6 anni in piu' rispetto ai valori del 1975. Il rito prescelto per sposarsi per lo piu' e' quello religioso; i matrimoni civili (circa il 37%) celebrati nel 2009 sono stati 85.771, 4.811 in meno rispetto all'anno precedente (-5,8%). Invariata invece questa scelta nel 2010; da sottolineare che solo 15 anni fa il matrimonio in comune non arrivava al 20%. Come le prime nozze, sono in calo anche le seconde, che sono passate da 34.137 del 2008 a 32.873 del 2009. I due terzi di questa diminuzione sono spiegati dal calo delle celebrazioni con almeno uno sposo straniero (829 matrimoni in meno, -8,1% rispetto al 2008); l'altro terzo dal minor numero di celebrazioni di coppie formate da cittadini entrambi italiani (435 matrimoni in meno, pari a -3,7% rispetto al 2008). Le percentuali pi— elevate di matrimoni con almeno uno sposo alle seconde nozze si osservano in Valle d'Aosta (24,9% del totale delle celebrazioni), in Liguria (24,5%), in Friuli Venezia Giulia (23,8%), in Piemonte (23,2%) e in Emilia-Romagna (21,5%). All'opposto si collocano la Basilicata (5,2%), la Campania (6,1%) e la Calabria (6,2%) con percentuali pi— che dimezzate rispetto al valore medio nazionale. Gli uomini si risposano in media a 48 anni se sono divorziati e a 61 se sono vedovi, mentre le donne, rispettivamente, 43 e 48 anni. In genere gli sposi optano per la separazione dei beni: nel 2009 e' stata pari al 64,2%

GIOVANI/LAVORO: COMMISSIONE CONSIGLIO UE SI RIUNISCE A LAMEZIA TERME (ASCA) - Roma, 18 mag - La percentuale elevatissima di disoccupazione giovanile - problema europeo, non solo italiano - sara' uno dei princiali temi di dibattito in seno alla Commissione parlamentare per le questioni economiche e dello sviluppo del Consiglio d'Europa, che si riunira' venerdi' in via eccezionale a Lamezia Terme. ta l'importanza sociale e politica della riunione e degli argomenti all'ordine del giorno, molte personalita', tra cui il Ministro per le Politiche regionali Raffaele Fitto, hanno assicurato il proprio intervento. Tra i partecipanti figurano anche Luigi Vitali, presidente della Delegazione italiana all'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa; Domenico Arcuri, presidente di Invitalia, agenzia nazionale per gli investimenti esteri; Domenico Bova, di Italia Lavoro; Francesco Montera, direttore generale di Promuovi Italia, agenzia per lo sviluppo del turismo e del lavoro; Giuseppe Sala, Direttore generale di Milano Expo 2015; Gianni Speranza, Sindaco di Lamezia Terme; Wanda Ferro, Presidente della Provincia di Catanzaro; Giuseppe Scopelliti, Presidente della Regione Calabria. Saranno a Lamezia Terme anche molti parlamentari, membri della Commissione, provenienti da diversi paesi d'Europa. Altri argomenti di discussione sono: l'economia sotterranea, che il Consiglio d'Europa considera una grave minaccia; il contributo determinante della donna nello sviluppo economico e sociale; e la necessita' di rilanciare l'economia locale con apporti innovativi alle regioni colpite dalla crisi.
A Cosenza 300 indagati per falsi esami all'università Lo riferisce in un articolo di oggi Gazzetta del Sud  
Catanzaro, 18 mag. (TMNews) - Sono oltre trecento gli indagati dalla Procura di Cosenza su un presunto giro di falsi esami all'Università della Calabria. Una "fabbrica" di immeritate promozioni. Inventata per combattere lo stress da... studio. "Questa non è la mia firma!": è sobbalzato sulla sedia l'attempato docente universitario di Cosenza quando il pm Antonio Tridico gli ha mostrato la firma apposta a corredo d'un certificato di sostenuto esame. Un certificato che era stato depositato nella segreteria dell'ateneo di Arcavacata, l'ateneo più grande della Calabria. Lo riferisce in un articolo La Gazzetta del Sud di oggi. La magistratura ha aperto un inchiesta trovando la massima collaborazione da parte dei docenti e da parte del rettore Giovanni Latorre che si è messo subito a disposizione degli inquirenti. Nel proseguo delle indagini - scrive ancora Gazzetta del Sud - sono stati tanti i professori che sono rimasti stupiti ritrovatisi stranamente "generosi" in voti e promozioni nei confronti di decine studenti che non avevano mai visto. Un errore? Un miracolo della divina Provvidenza? No, solo un grande imbroglio. Qualcuno, infatti, ha falsificato statini e registrazioni per consentire a laureandi non troppo vocati allo studio di ottenere significativi passi in avanti in direzione dell'agognato diploma di laurea. L'inganno è stato scoperto dai funzionari dell'Area didattica dell'ateneo che hanno redatto un dettagliato rapporto finito sulla scrivania del rettore, Giovanni Latorre. E il Magnifico, dopo averlo letto, non ha esitato a chiedere subito un incontro con il procuratore della Repubblica, Dario Granieri e con l'aggiunto, Domenico Airoma, per illustrare l'imbarazzante questione. A Palazzo di giustizia ha quindi formalizzato la denuncia, dando il via alle indagini. L'inchiesta è stata affidata al pm Antonio Tridico che ha immediatamente disposto l'acquisizione della documentazione "sospetta" e avviato controlli anche sul sistema informatico dell'Unical. Le verifiche, compiute in pochi giorni, hanno rivelato un quadro purtroppo già visto in altre università. Nella facoltà di Lettere e Filosofia le "manine" di misteriosi "benefattori" favorivano gli studenti nel superamento fittizio degli esami. E non si capisce ancora se per puro altruismo o se in cambio di "regali". Il rettore Latorre ha disposto una indagine interna, annunciando con un comunicato diffuso ieri, che "l'Università della Calabria è pronta a tutelare, nei modi previsti, i propri interessi e la propria immagine e promuoverà ogni azione utile a questo scopo puntando con decisione al perseguimento di ogni responsabilità".

CALABRIA: APPUNTAMENTI DI OGGI IN REGIONE (ASCA) - Catanzaro, 18 mag - Segnaliamo alcuni appuntamenti in programma per oggi in Calabria: - Reggio Calabria: ciclo di seminari promossi dalla Facolta' di agraria sul tema ''Keywords: studio, lavoro, ricerca'' con l'incontro sul tema ''Il perfetto lettore'' (Aula seminari); - Gioia Tauro: presentazione del libro ''La signora Ellis Island'' di Mimmo Gangemi (Palazzo Baldari, ore 18); - Lamezia Terme: presentazione del libro ''Il silenzio che racconta la vita e il Rosmarino'' di Maria Antonietta D'Onofrio (Palazzo Nicotera, ore 17); - Catanzaro: presentazione del progetto ''FarExpress-Consegna farmaci a domicilio'' (Palazzo Provincia, ore 12); - Cosenza: concerto ''Viaggio in Italia di Franz Liszt'' promosso dal Conservatorio (Casa della musica, ore 20,30); - Zambrone: incontro dei sindaci che fanno parte dell'associazione dei Comuni (Comune, ore 10,30); - Rende: conferenza stampa alla presenza del Rettore Giovanni Latore e del direttore amministrativo Bruna Adamo (Rettorato UniCal, ore 11,30).

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