(AGI) - Roma, 28 apr. - I pensionati del Lazio hanno "mediamente dichiarato un reddito superiore a quanto e' avvenuto nelle altre regioni italaiane". Il dato emerge da un'analisi condotta dall'Ancot, Associazione Nazionale Consulenti Tributari che ha preso come riferimento i dati del Ministerop delle Finanze relativi ai redditi Irpef dichiarati dalle persone fisiche/pensionati e indicati nelle dichiarazioni presentae nel 2010 e reiferite all'anno d'imposta 2009. La media percepita dai pensionati laziali e' stata pari a 20,87 mila euro di poco superiore a quella dei pensionati della Lombardia il cui reddito complessivo medio e' stato pari a 20,8 mila euro. Le altre regioni dove i pensionati hanno dichiarato un reddito complessivo medio superiore alla media nazionale pari a 17,81 mila euro sono stati: Ligura 19,94 mila euro, Valle d'Aosta 19,18 mila euro, Emilia Romagna 19,13 mila euro; Trentino Alto Adige (provincia autonoma di Bolzano) 18,9 mila euro, Piemonte 18,7 mila euro, Toscana 18,51 mila euro, Trentino Alto Adige (provincia autonoma di Trento) 18,22 mila euro e Veneto 17,82 mila euro. Le regioni dove i pensionati hanno dichiarato una media inferiore a quella nazionale sono state: Friuli Venezia Giulia 17,78 mila euro, Umbria 17,02 mila euro, Marche 16,21 mila euro, Sardegna 16,12 mila euro, Campania 15,3 mila euro, Puglia 15,28 mila euro, Sicilia 14,78 mila euro, Abruzzo 14,46 mila euro, Basilicata 13,02 mila euro, Calabria 12,99 mila euro e Molise 12,28 mila euro.
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