Visita il nuovo sito Italia Inchieste

E' ONLINE IL NOSTRO NUOVO SITO ITALIA INCHIESTE (http://italiainchieste.it/) CON PIU' NOTIZIE, PIU' SPAZIO PER I LETTORI, PIU' INTERATTIVITA', VIDEO E NOVITA'... VI ASPETTIAMO!!!

venerdì 6 gennaio 2012

Capogruppo Pd Provincia di Reggio Calabria su Acquereggine

“Se oggi il Comune di Reggio Calabria ha ancora la possibilità di confrontarsi con la Società “Acquereggine”, e se ha potuto brillantemente scongiurare l’emergenza “mare sporco” anche davanti alla città di Reggio, lo si deve al sottoscritto che, da Presidente, nell’aprile scorso, su sollecitazione del Prefetto, autorizzò il finanziamento di un milione di euro per il pagamento di alcune delle spettanze arretrate ai dipendenti della società di depurazione”. E’ quanto precisa l’avv. Giuseppe Morabito, oggi capogruppo Pd in Consiglio provinciale, ma all’epoca dei fatti, Presidente dell’Amministrazione di Reggio Calabria.

“Non comprendo le critiche sollevate dal Sindaco Arena nella conferenza stampa dell’altro giorno. – Afferma Morabito -  Non avendo, evidentemente, meriti da esibire, considerato che la proroga alla “Acquereggine”  è stata decisa dalla Regione, il compassato primo cittadino ha pensato bene di “bacchettare”, come hanno riportato i giornali, la mia decisione di anticipare un così consistente finanziamento ad una società che altrimenti sarebbe finita inesorabilmente al fallimento. Arena sa bene  - ricorda Morabito – che non basta avere molti soldi per avere piena ed arbitraria libertà per spenderli. Forse questa è una usanza molto diffusa a Palazzo San Giorgio, considerato i conti in rosso di quell’Amministrazione, la cui situazione non intendo affatto imputare all’attuale primo cittadino. Spero che le parole “rispetto del patto di stabilità” suggeriscano all’attuale  Sindaco di Reggio una revisione del suo giudizio sulla mia passata gestione amministrativa, che sulla vicenda “Acquereggine” ha agito secondo i termini di legge, compreso il piano di rientro, e secondo le possibilità e le necessità di quel momento storico. Che senso avrebbe avuto – si chiede l’ex Presidente della Provincia di Reggio Calabria – deliberare un finanziamento più cospicuo verso “Acquereggine”, quando ben altri Enti e con ben più alte esposizioni debitorie erano tenuti a dare risposte, che non sono venute né allora, né dopo. La vertenza di “Acquereggine Spa”   non si è trasformata in un disastro ambientale solo  per il senso di responsabilità dei lavoratori, che seppure in agitazione da mesi,  presidiando per protesta gli impianti, assicurarono il regolare svolgimento del servizio. Una disponibilità ed un senso del dovere che  meritavano una attenzione più che doverosa.
Quella nostra decisione, attraverso il milione di euro stanziati esclusivamente per alleviare i disagi dei lavoratori,  ha dato la possibilità alla società, ma soprattutto, ai dipendenti di andare avanti, in attesa di fatti nuovi.  Solo davanti al reale rischio che i libri contabili di “Acquereggine” con l’inizio dell’anno, finissero in Tribunale, il Comune di Reggio ha deciso di farsi sentire, con un nuovo accordo. Va bene tutto – conclude Morabito – ma non quello di «farsi belli», gettando la croce addosso agli altri, con riferimenti inconsistenti ed argomentazioni maliziose

Nessun commento:

Posta un commento

Puoi commentare questa notizia.