Regione: Il pres. Francesco Talarico incontra le Pro-Loco

Il presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, ha incontrato a Palazzo Campanella una folta delegazione di animatori e volontari delle Pro-Loco di tutta la Calabria, guidati dal presidente regionale Nicodemo Martino e dal dott. Rocco Militano. 

“Sono veramente soddisfatto di questo incontro in questa sede istituzionale – ha sottolineato Talarico – che è il riferimento principale di tutti i calabresi per l’importanza delle decisioni che qui vengono assunte. Mi è particolarmente gradito confrontarmi su un tema, come le  Pro-Loco, associazioni che hanno costruito negli anni una immagine della Calabria colta, capace di valorizzare le sue migliori tradizioni, contribuendo così alle politiche di crescita e di sviluppo. La nostra regione – ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale -  ha una sua tradizionale vocazione  nel turismo e nell’agricoltura,  ma i progetti marciano con le gambe degli uomini. Ecco perché oggi ho accolto con favore l’idea di elaborare un progetto di legge che configuri più nitidamente le attività delle Pro-Loco, che per loro storia sono stati autentici comitati di accoglienza per turisti e curiosi non solo in Italia, ma in tutta l’Europa, a partire dall’800.  Ed in Calabria, sono decine e decine – ha sottolineato Francesco Talarico -  gli organismi di questo tipo  che con il loro fervore hanno saputo promuovere negli anni scorsi la nostra regione come terra di spiccata ospitalità, guidando la curiosità di turisti e visitatori verso la conoscenza delle nostre eccellenze: dai musei, all’enogastronomia; dal paesaggio, alla bellezza delle coste. Io credo che quel periodo di grande lustro segnato dal protagonismo delle Pro-Loco – ha detto ancora Talarico – vada ripreso e sostenuto con una buona legge che serva anche a sciogliere qualche contraddizione tra il ruolo degli enti locali e le Pro-Loco stesse, le cui attività non possono non essere che sinergiche, con l’obiettivo di ampliare quanto più possibile le opportunità di rilancio dei territori attraverso quelle iniziative culturali e promozionali che stuzzichino le curiosità dei turisti per indurli a conoscere in maniera più approfondita la nostra terra”.