Militari della Compagnia di Villa San Giovanni nella notte hanno
tratto in arresto Rinciari Adriana cl. 1968 originaria di Messina con l’accusa
di tentato omicidio ai danni del proprio compagno convivente di 54 anni. I
fatti risalgono alla scorsa notte e si sono verificati all’interno
dell’abitazione dove i due vivevano a Scilla. Intorno all’1.30 è giunta una
chiamata di soccorso presso la postazione del 118 di Reggio Calabria che
riferiva dell’aggressione patita da un uomo all’interno di un’abitazione del
centro della cittadina della costa viola. Il ferito prontamente soccorso è
stato trasportato all’Ospedale Riuniti di Reggio Calabria dove, dopo le prime
cure, è stato ricoverato in prognosi riservata a seguito delle ferite
riportate. Immediatamente sono stati attivati i Carabinieri ed è giunto sul
posto personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Villa San
Giovanni e della Stazione di Scilla che hanno avviato le indagini. Secondo la
ricostruzione dei fatti, l’aggressione è avvenuta in camera da letto a seguito
di un litigio tra i due conviventi, la donna ha inflitto due coltellate in
parti vitali. Nel corso della perquisizione domiciliare i militari hanno
rinvenuto e sequestrato il coltello utilizzato dall’aggressore con evidenti
tracce di sangue sulla lama; si tratta di un coltello da cucina di circa 20
centimetri di lama. L’attività investigativa, coordinata dal Dott. Rosario
Ferracane della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, ha consentito
subito di raccogliere inconfutabili elementi di reità nei confronti della
convivente che al momento dell’aggressione era in casa. Al termine delle formalità
di rito l’arrestata è stata associata presso la casa circondariale di Reggio
Calabria a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
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