di presentazione della seconda edizione
della Campagna natalizia di Raccolta fondi
del Centro Monoriti a favore dei bambini
del Reparto di Ematologia degli Ospedali Riuniti
(http://www.ailreggiocalabria.it/ludoteca.php).
L'incontro con gli organi di stampa si è svolto alle ore 12:00, presso il Dipartimento SSGES, via Tommaso Campanella (Reggio Calabria). Sono intervenuti:
- Dott. ssa Rosalba Di Filippo Scali, Presidente A.I.L., Sez. "Alberto Neri" (RC);
- Dott. ssa Giulia Meliti e ing. Agostino Loiacono, ConsiglierI del coordinamento regionale calabrese dell'Ugl giovani;
- Dott. ssa Caterina Muscatello, Presidente ADSPEM, sezione di Reggio Calabria;
- Dott. Angelo Viglianisi Ferraro, Direttore del Centro Monoriti;
Il Prof. Pasquale Catanoso, Direttore del Dipartimento SSGES - Università "Mediterranea" (RC), ha inviato un messaggio tramite il dott. Viglianisi Ferraro, confermando la piena disponibilità del Dipartimento verso iniziative lodevoli come questa.
Il dott. Bruno Martino, Ematologo - Azienda"Bianchi-Melacrino-Morelli" di Reggio Calabria non ha potuto raggiungere la sede, ma ha espresso, con parole di gratitudine, il suo plauso verso il progetto, evidenziando l'importanza che iniziative come queste hanno per sensibilizzare tutti quanti verso i bisogni (donazioni di sangue, piastrine, assistenza di vario tipo) di quanti orbitano attorno al Reparto di Ematologia.
Nel corso della conferenza stampa sono stati illustrati i dettagli della XII cena di beneficenza promossa dal Centro Monoriti per il 2010 (www.facebook.com/event.php?eid=182566711757980&num_event_invites=0), prevista per venerdì 17 dicembre p.v. presso la pizzeria "La Madonnina" di Gallico.
Ancóra una volta, grazie alla generosità dei ristoratori, ci sarà la possibilità di avere una pizza a scelta + patatine e noisotte + una bibita a scelta + karaoke, a 15 euro a partecipante. Ben 8 euro a persona andranno in beneficenza.
Il ricavato sarà destinato ai (tanti purtroppo) bambini del reparto di Ematologia degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria. Regaleremo infatti dei giocattoli da mettere sotto l'albero di Natale allestito nella ludoteca dell'ospedale. Le responsabili dell'A.I.L., che si occuperanno della distribuzione dei regali tra i bambini, verranno ad illustrare come sono stati utilizzati i fondi raccolti lo scorso anno (circa 2.000 euro) e a descrivere come sarà impiegata la somma che consegneremo la sera stessa del 17 dicembre.
Chi fosse impossibilitato, per varie ragioni, a partecipare alla cena, ma interessato a contribuire comunque al progetto del Monoriti, potrà destinare un'offerta libera direttamente all'A.I.L. - sezione di Reggio Calabria.
Iban: IT32U010 1016 3061 0000 0005 474
Causale: Progetto del Centro Monoriti pro Ludoteca - Ematologia.
COMUNICATO STAMPA DEL CENTRO MONORITI
Per il secondo anno consecutivo, il Centro Monoriti promuove una campagna di raccolta fondi per la Ludoteca del Reparto di Ematologia degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, proponendosi di destinare ai bambini ammalati di leucemia o affetti da patologie simili, il ricavato della XII cena organizzata per il 2010 (prevista per venerdì 17 dicembre p.v. – pizzeria "La Madonnina" di Gallico) ed eventuali altre elargizioni liberali provenienti da persone impossibilitate a partecipare alla serata, ma desiderose di fornire il proprio contributo economico all'iniziativa benefica.
Anche solo tentare di motivare con poche parole, ben scritte e convincenti, la decisione di riproporre il progetto solidale (che nel 2009 ha consentito di donare alla Ludoteca gestita dall'A.I.L. oltre 2.000 euro) appare pleonastico, se non retorico.
E' sufficiente segnalare che oltre 270 bambini di tutta la provincia di Reggio Calabria (e non solo) hanno purtroppo varcato quest'anno la triste soglia del Reparto di Ematologia dei Riuniti.
Alcuni di questi hanno già perso la loro battaglia.
Molti altri stanno ancóra combattendo e, per poter avere maggiori margini di successo nella loro tragica lotta per la vita, dovranno rinunciare a trascorrere il Natale nel tepore di casa propria, tra i sorrisi di parenti ed amici, e accanto ad un albero ben addobbato o attorno ad una tavola accuratamente assortita per l'occasione.
Tanti, troppi, di questi bambini (di tutte le età: coetanei dei nostri figli, fratelli, nipoti, cugini e parenti più stretti), quest'anno (e molti di loro "nuovamente quest'anno") aspetteranno che Babbo Natale arrivi in Reparto.
E, probabilmente, non farà loro molta specie se arriverà con una mascherina in viso e degli abiti verdi, anziché rossi (per evitare di trasmettere quei cattivi batteri raccolti nel lungo viaggio affrontato per poter regalare un sorriso).
Sanno che anche questo fa parte di quel piccolo sacrificio passeggero al quale non possono e non devono opporsi.
Glielo hanno detto i loro genitori e anche quegli angeli vestiti di bianco che ogni giorno tentano di alleviare la loro sofferenza.
Poco importa se la stessa piccola bugia è stata raccontata loro lo scorso anno, quando gli è stato anche detto che una volta prosciugate tutte quelle odiose, ma vitali, bottiglie quotidianamente appese al capezzale non avrebbero più maltrattato le loro braccia con antipatiche iniezioni e tutti i loro capelli sarebbero ritornati lunghi e belli più di prima, proprio come quelli dei loro più cari compagni di asilo o di scuola.
I bambini sono ingenui, non hanno la malizia di noi (piccoli e poveri) adulti, e alla fine ci cascano sempre.
Coscienti del nostro enorme egoismo e della nostra bieca indifferenza (che si manifestano in tutto il loro vigore proprio nei periodi più forti – ma ormai solo dal punto di vista commerciale – dell'anno, come il Natale, la Pasqua e le altre feste, sempre più "di mercato"), consapevoli della nostra impotenza (che – nelle rare occasioni in cui ci ricordiamo di quella umanità meno fortunata di noi – ci consente di fare molto poco per chi ha un destino segnato da mali incurabili o da altre sofferenze inguaribili), certi della necessità di poter almeno rinunciare ad alcune briciole (tali appaiono quei pochi euro che chiediamo di destinare in beneficenza, rispetto all'enorme quantità di denaro che già da almeno una settimana tutti noi abbiamo iniziato a sperperare per imbellettare le nostre case, imbandire le nostre tavole, far bella figura con parenti e amici nella scelta dei regali più "cool" e costosi), abbiamo deciso di proporvi una serata di solidarietà, finalizzata a regalare almeno un sorriso (quello che Babbo Natale consegnerà al posto nostro) ai bambini del Reparto di Ematologia.
Il Centro Monoriti, il Dipartimento SSGES della Mediterranea, le associazioni UGL giovani Calabria, Fuci, Ti Esti, Ius Reghinum e New Deal non perderanno questa interessante opportunità per sentirsi un po' meno inutili almeno in occasione del Natale.
L'invito a partecipare alla cena di beneficenza (o, comunque, a contribuire alla raccolta fondi) è rivolto a tutti. Soprattutto alle centinaia di persone che sono vicine al Monoriti. Ma anche ai docenti, agli studenti e al personale tecnico-amministrativo dell'Università "Mediterranea".
Avremo, così, la possibilità di scambiarci gli auguri e salutarci prima delle vacanze natalizie.
Nel corso della serata verranno illustrate le attività realizzate dalla nostra associazione no-profit nell'anno in corso, grazie anche alla collaborazione di molti dipartimenti, e docenti, della "Mediterranea", di tanti studenti, associazioni, enti, organi di stampa e di informazione.
Chiuderemo un anno particolarmente proficuo, sia per la crescita numerica del sodalizio (il gruppo facebook "Amici del Centro Monoriti" conta ormai circa 4.100 iscritti), sia per il numero di attività promosse (incontri di studio, corsi di formazione, seminari, viaggi all'estero, ed iniziative di beneficenza, patrocinati dall'Università "Mediterranea", da Università straniere e da una serie di enti pubblici e privati).
Basti evidenziare che nel 2010 il Centro Monoriti ha destinato oltre 35.000 euro alla realizzazione di opere di pubblica utilità in Calabria, in Africa, in Perù e nel Timor Est, grazie alla promozione di una serie di iniziative (rese possibili. Tra le più significative:
Le dodici cene di beneficenza (una per ogni mese dell'anno), con le quali ha contribuito alla creazione di un pozzo nel Senegal e alle attività di pubblica utilità delle Suore del Preziosissimo Sangue, della Fondazione "Rava" per i terremotati di Haiti, dell'Unitas Catholica, dell'Unitalsi, del Movimento Reggio Non Tace, del CERESO, della Fondazione "Regina Consolatrice del S. Rosario", dell'Associazione "Andromeda", del Centro giovanile "Stella Maris", dell'associazione "Microdanisma" e dell'A.I.L. (sostegno alla ludoteca del reparto di ematologia degli ospedali Riuniti) di Reggio Calabria (raccolti e consegnati in beneficenza, al momento, oltre 7.000 euro);
La collaborazione, tramite il Direttore del Centro Monoriti (e "Faculty Advisor", delegato dalla Facoltà di Giurisprudenza di Reggio Calabria), con l'Associazione IdeAgorà e le Università di Reggio Calabria, Messina e Napoli, alla realizzazione del progetto NMUN, svoltosi a New York, presso la sede dell'Assemblea Generale dell'ONU, con la partecipazione di circa 40 "guest" e "delegate" di tutta la provincia di Reggio Calabria;
- La prima edizione del Corso di formazione su "Tutela e Valorizzazione dei beni culturali in area Euro-Mediterranea", che ha visto la partecipazione di 130 partecipanti (tra studenti e professionisti) ed ha consentito di destinare in beneficenza 12.300 euro (anche in Perù, Malawi e Timor Est);
- La seconda edizione di "Percorrendo insieme la Via delle Stelle" (vendita di uova di Pasqua per l'Hospice di Reggio Calabria in varie chiese e piazze della provincia reggina), con la quale sono stati raccolti e consegnati al direttore della struttura, Dott. Trapani Lombardo, 4.050 euro;
- La quinta edizione del Corso di formazione in diritto europeo, grazie al quale sono stati raccolti e destinati in beneficenza 9.640 euro;
L'organizzazione, il 25 maggio 2010, presso l'Aula Magna di Ateneo, dell'iniziativa "La Ciim incontra la Mediterranea", con la presenza del Presidente USA della Confederazione imprenditori italiani nel mondo;
La promozione, dal 31 luglio al 2 agosto 2010, dell'iniziativa "Il Centro Monoriti incontra l'Area grecanica" (convegno con enti ed associazioni, serata di karaoke con i giovani e cena di beneficenza per sostenere la missione delle Suore del Preziosissimo Sangue nel Myanmar;
La sesta edizione di "English Runs in Europe", viaggio-studio all'estero, svoltosi quest'anno presso la Saint Andrews University (la più antica e prestigiosa Università della Scozia), con corsi di lingua inglese tenuti da docenti universitari e permanenza in college: l'iniziativa ha consentito di destinare 300 euro alla Scuola sorta nel 2005 in Madagascar con i fondi del Centro Monoriti (quest'ultimo ha, inoltre, offerto due borse di studio, intitolate a Manuela Viglianisi e a Mauro Rosaci, a favore di studenti meritevoli e privi di mezzi);
La seconda edizione del corso di formazione sui diritti fondamentali dell'uomo, grazie al quale sono stati raccolti e saranno destinati in beneficenza durante la settimana di Natale 2.900 euro;
Il Progetto "Insieme per l'Africa" (in fase di realizzazione proprio in questi giorni): vendita di calendari del Centro Monoriti, acquistati con i fondi raccolti grazie ad una serie di serate di beneficenza organizzate nell'Area Grecanica. Il tutto al fine di sostenere alcune importanti iniziative promosse, ormai da anni, dal Monoriti in Africa (Camerun e Kenya) e nel Timor Est.
Certi della vostra sensibilità, vi aspettiamo alla cena del 17.
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